Star Wars, nella trilogia prequel doveva esserci anche Luke da piccolo: Mark Hamill sull'idea scartata
Parla Mark Hamill. L'iconico interprete di Luke Skywalker, in tempi non sospetti, ha svelato un dettaglio clamoroso. Nella trilogia prequel di Star Wars, secondo i piani originari, doveva comparire anche Luke da bambino!
Le curiosità su Star Wars non stancano mai, soprattutto quando si entra in modalità 'what if'. Com'è noto e naturale, sono moltissime le idee che, in fase di scrittura dei vari capitoli del franchise, sono state modificate o scartate. Abbiamo accennato, ad esempio, che Luke e Leia non dovevano essere fratelli o che Palpatine avrebbe dovuto essere una donna. L'aneddoto raccontato da Mark Hamill in un'intervista con la BBC datata 1980 riguarda invece la trilogia prequel.
L'attore ha prestato il volto al leggendario Luke Skywalker, protagonista della trilogia originale di Star Wars e presente anche nella trilogia sequel. Hamill è apparso anche in The Mandalorian, spin-off televisivo targato Disney+. Un giovane Luke è apparso poi nella miniserie Obi-Wan Kenobi. Stando a quanto dichiarato dalla star dell'universo ideato da George Lucas, la presenza del biondo Cavaliere Jedi era originariamente prevista anche nella trilogia con Natalie Portman e Ewan McGregor.
In particolare, nel terzo capitolo doveva comparire uno Skywalker bambino. All'epoca naturalmente Hamill non lo sapeva, ma quel film sarebbe uscito nel 2005 con il titolo Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith. Nell'intervista, di fatto, Mark Hamill ha sganciato un gigantesco spoiler, svelando i piani per il suo personaggio nei futuri capitoli del franchise.
Concludiamo la trilogia, e poi torniamo indietro di 20 anni e raccontiamo la storia del giovane Darth Vader e del giovane personaggio di Alec Guinness. E nel terzo film... Luke ha circa cinque o sei anni.
All'epoca di queste dichiarazioni, era appena uscito nelle sale L'Impero Colpisce Ancora, secondo film della saga. Come sappiamo, l'idea di introdurre un Luke bambino è stata abbandonata. Nel tragico epilogo de La Vendetta di Sith vediamo Padmè (Portman) dare alla luce i gemelli Luke e Leia per poi spirare. Chissà se la decisione, in qualche modo, è legata proprio alle incaute rivelazioni dell'attore? Se così fosse, lo staff di Lucasfilm, che si è messo al lavoro sulla trilogia prequel dopo più di tre lustri, avrebbe davvero una memoria da elefante!
Star Wars: Mark Hamill difende la trilogia prequel
Nonostante non sia apparso nei prequel, Mark Hamill ha difeso i film diretti da George Lucas, piuttosto bistrattati al momento della loro uscita. "Mi ha colpito il fatto che i prequel avessero una loro identità - ha detto l'attore ai microfoni di IndieWire - Sono stati criticati perché erano troppo espositivi e più cerebrali e, probabilmente, come disse [Lucas, ndr] nel 1976, non erano così commerciali".
Ha aggiunto che la storia raccontata negli Episodi I, II e III è più oscura rispetto al trittico originale e che, per giunta, i tre film sono usciti nell'era dei social media. Questo li ha resi più soggetti a critiche ed aspre reazioni da parte di una moltitudine di utenti. Tuttavia, negli ultimi anni, i fans hanno mitigato la propria antipatia per i capitoli di Star Wars usciti tra il 1999 e il 2005. Il loro sdegno è tutto per la trilogia sequel, adesso. Ma questa è un'altra storia.
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