Spaceman, per il regista Adam Sandler è perfetto per i ruoli drammatici

Adam Sandler è di ritorno su Netflix, questa volta in un ruolo drammatico poiché protagonista di Spaceman. E il regista Johan Renck ha spezzato una lancia a favore dell’attore famoso soprattutto per i suoi ruoli comici, precisando che in realtà ha un talento naturale per i personaggi più drammatici, come quello di Jakub Procházka in Spaceman. Astronauta in missione solitaria attraverso il sistema solare, Jakub avverte la mancanza di sua moglie e accusa particolarmente la solitudine durante quel periodo nello spazio. Il suo obiettivo è raccogliere campioni di un’antica quanto misteriosa polvere, ma è costretto a lottare duramente con l’isolamento consapevole che la sua vita sulla Terra si sta sgretolando. L’incontro con una misteriosa creatura aliena gli permetterà di comprendere quali sono le sue priorità. Ma perché, a detta del regista, Adam Sandler è perfetto per i ruoli drammatici?

Spaceman, il regista spiega perché Adam Sandler è perfetto nei ruoli drammatici

Un weekend da bamboccioni, Mia moglie per finta, Leo, Non sei invitata al mio Bat Mitzvah: l’elenco di commedie nel repertorio di Adam Sandler potrebbe proseguire ancora a lungo. L’attore ha costruito la sua intera carriera sulle commedie, ma di recente è stato coinvolto in Spaceman, un film ambientato nello spazio di forte impronta drammatica. A detta del regista John Renck, Sandler è particolarmente portato per i ruoli drammatici. Ai microfoni di Screen Rant, il regista ha spiegato che, nonostante la reputazione come star comica lo preceda, Adam Sandler è perfetto per il ruolo:

Non si può sapere tutto, ma ho avuto una sensazione molto, molto bella. Sono un suo grande fan e adoro la sua versatilità. Può interpretare qualsiasi cosa, dall’umorismo più sciocco a quello sofisticato e via dicendo. Quando poi si cimenta in ruoli più drammatici come in Ubriaco d’amore o nel film dei fratelli Safdie, emergono davvero le sue capacità. Quello che ho compreso con questa opportunità è che un comico, una persona che tutti riconoscono come divertente, una volta spogliato del suo ruolo emerge come vulnerabile più di come accade invece se lo facessi con qualcuno che interpreta soltanto ruoli drammatici. L’abbiamo visto con Peter Sellers in Oltre il giardino oppure con Jim Carrey in Se mi lasci ti cancello. Sono entrambi buoni esempi di come il lato comico è messo da parte e permette a quella persona di emergere, è come se si fosse messa a nudo per te.