Quanti sequel avrà Inside Out? Lo sceneggiatore Pixar è ottimista: "Uno ogni due anni!"

Ci sono voluti nove anni per apprezzare finalmente Inside Out 2, sequel del capolavoro targato Pixar del 2015. Il film, che racconta la vita della piccola Riley Anderson attraverso le sue emozioni, è uscito a giugno 2024 e ha fatto prodigi al box office, con oltre 1,69 miliardi di dollari incassati a fronte di un budget di produzione di 200 milioni di dollari. Un successo monumentale, che ha spinto Bob Iger, il CEO della Walt Disney Company, ad aprire ad un terzo capitolo.

Il co-sceneggiatore di Inside Out 2, David Holstein, non sta nella pelle e ha grandi piani per il futuro di Riley. Nel film campione d'incassi, la ragazzina ha 13 anni e si confronta con la confusione della pubertà. Al tempo stesso scopre nuove emozioni. Nel quartier generale, infatti, Gioia, Rabbia, Tristezza, Disgusto e Paura devono far posto ad Ansia, Invidia, Imbarazzo e Ennui. Cosa dobbiamo aspettarci, dunque?

Ai microfoni di Screen Rant, che l'ha intercettato ai Saturn Awards, Holstein ha parlato della potenziale direzione che potrebbe prendere la saga e, di conseguenza, la storia di Riley. C'è ancora molto da raccontare e lo scrittore auspica che l'attesa che separerà i prossimi capitoli l'uno dall'altro sia molto più breve di quella che c'è stata tra i primi due. La sua speranza, decisamente ambiziosa, è di realizzare un nuovo film ogni due anni, così da seguire la protagonista fino alla maternità.

Voglio dire, Riley ha solo 13 anni e quasi 14. C'è ancora molta vita da esplorare. Spero davvero che questo franchise la segua durante la maternità. Spero davvero che ci sia una grande storia ogni due anni che possiamo raccontare. Ci sono sicuramente un sacco di belle emozioni a cui sono sicuro che si può pensare, e un sacco di quelle a cui non abbiamo ancora pensato. Qualunque cosa faremo, sarà grandiosa.

Di cosa parlerà Inside Out 3?

Inside Out 3 non è stato ufficialmente annunciato, ricordiamolo. Tuttavia, alla luce dei commenti di Holstein, si direbbe che la conferma sia una mera formalità. È inoltre probabile che l'intervallo tra il sequel e Inside Out 3 sarà inferiore ai nove anni. Al tempo stesso, purtroppo, è difficile che la Pixar trasformi in realtà le serrate aspirazioni di Holstein. Lo studio d'animazione ha sempre tantissima carne al fuoco e presta un'attenzione meticolosa ad ogni progetto: con una miniera d'oro come Inside Out tra le mani, non è certo il caso di andar di fretta.

I dubbi che il franchise continui a rivelarsi una garanzia, ad ogni modo, sono pochi. A patto di continuare a tenere alta l'asticella e coltivare idee innovative e di qualità. Da questo punto di vista, gli sceneggiatori sono ancora ai blocchi di partenza. Gli spunti, potenzialmente, sono tantissimi. Riley deve affrontare una marea di 'prime volte' ed ogni esperienza emotivamente significativa potrebbe fornire trame per l'ingresso di nuove emozioni. Dal primo amore, alla morte di una persona cara, all'università e molto altro ancora. Chissà cosa ci racconterà la prossima puntata?