Per Quentin tarantino il più bel film sulla Guerra del Vietnam è un film di Brian De Palma con Michael J. Fox
Quentin Tarantino ha indicato il suo film prediletto sulla Guerra del Vietnam. Si tratta di Vittime di Guerra di Brian De Palma, con protagonisti Sean Penn e Michael J. Fox. Il regista spiega perché gli piaccia così tanto.

Quentin Tarantino, oltre ad essere un grandissimo regista, è un accanito cinefilo, ed è merito suo se i generi sono stati riscoperti non solo a Hollywood ma anche nel nostro paese, dove in tal senso abbiamo una tradizione gloriosa. Se conosciamo i gusti del regista in fatto di horror, thriller e commedie, non sapevamo quale potesse essere il suo film preferito sulla Guerra del Vietnam. Ora invece siamo in possesso di questa informazione e - udite, udite! - Quentin ha dato la sua predilezione a Vittime di guerra, diretto da Brian De Palma nel 1989 e interpretato da Sean Penn, Ving Rhames e Michael J. Fox.
Il miglior film sulla Guerra del Vietnam secondo Quentin Tarantino è Vittime di guerra
Siccome, grazie a Quentin Tarantino, film dimenticati sono stati riscoperti, guadagnando un successo tardivo, chissà che Vittime di guerra non conosca una nuova giovinezza. Certamente ne sarebbe felicissimo Michael J.Fox, che all'epoca doveva ancora girare Ritorno al futuro II e Ritorno al futuro III. Erano passati 4 anni da Ritorno al futuro, che aveva fatto assurgere a star l'attore, molto apprezzato anche ne Il segreto del mio successo e ne Le mille luci di New York. Pure Sean Penn aveva un discreto seguito, mentre Ving Rhames era al suo secondo lungometraggio.
Candidato al Golden Globe per la Miglior Colonna Sonora, composta dal nostro Ennio Morricone, Vittime di guerra ha un ottimo punteggio sul sito di recensioni rottentomatoes ed è ispirato a un fatto realmente accaduto: il rapimento, lo stupro e l'uccisone di una ragazza vietnamita da parte di un gruppo di militari USA.
Tarantino ha definito Vittime di guerra: "Il film più bello sulla Guerra del Vietnam" e ha spiegato che a rendere straordinario il film è soprattutto "lo stile epico e lirico" di Brian De Palma, che conferisce gravitas a un brevissimo capitolo di una storia ben più ampia. il egista ha anche lodato la performance di Michael J. Fox nei panni di Erikson, sottolineando il suo eroismo che si manifesta a un certo punto cancellando la sua codardia. Infine Tarantino ha espresso il suo apprezzamento per Sean Penn e il suo villain da brivido.
Se Vittime di Guerra non ha fatto scalpore e non ha totalizzato un incasso da capogiro, è stato perché prima c'erano stati film "mosnstrum" come Apocalypse Now (1979) e Platoon (1986). Nel 1989 è uscito Nato il quattro luglio, che ha valso a Oliver Stone l'Oscar per il miglior regista e che è andato decisamente meglio del film di De Palma.