Narvik, la vera storia sulla battaglia che ha ispirato il film Netflix
Narvik è uno degli ultimi film di guerra arrivati sulla piattaforma di Netflix ed è ispirato a eventi realmente accaduti. Scopriamo insieme la storia vera che ha ispirato il film.
Ispirato a eventi realmente accaduti, Narvik, diretto da Erik Skjoldbærg, è la storia della prima sconfitta subita da Hitler nella Seconda Guerra Mondiale. Durante l'aprile del 1940, il soldato norvegese Gunnar Tofte (Carl Martin Eggesbø) torna a casa da sua moglie Ingrid (Kristine Hartgen), divenuta interprete sia del console inglese sia degli occupanti tedeschi, grazie alle sue abilità di poliglotta. Gunnar ha chiesto una licenza per il compleanno del figlio Ole, di soli sei anni, ma durante il breve congedo si troverà a compiere una scelta che potrebbe mettere in pericolo la sua famiglia: unirsi a un contingente di altri soldati norvegesi e alleati per forzare l'occupazione di Hitler.
Narvil, la storia vera dietro la finzione
La città di Narvik era considerata fondamentale per l'occupazione nazista, grazie alla sua posizione geografica sull'Oceano Atlantico e per la vicinanza alle miniere svedesi di Kiruna, da cui si estraeva il ferro necessario agli armamenti tedeschi. Nell'aprile del 1940, la Germania cercò di impadronirsi della cittadina, in modo da avere il totale controllo dell'estrazione mineraria, ma un contingente di soldati norvegesi si unì coraggiosamente alle truppe Alleate di inglesi e francesi e inflisse ai tedeschi la prima sconfitta militare della Seconda Guerra Mondiale, dopo due mesi di duri combattimenti.
Nella battaglia di Narvik la città combattè coraggiosamente, ma l'occupazione tedesca continuò fino al 1945. In quell'anno, Narvik venne liberata, ma i bombardamenti dell'aviazione britannica la rasero quasi interamente al suolo. In particolare, nel film Skjoldbærg ha ricostruito con grande attenzione la battaglia finale combattuta dai soldati norvegesi contro gli occupanti tedeschi, mettendone in luce il coraggio e la profonda umanità.