La Fabbrica di Cioccolato di Tim Burton: avete notato l'Easter Egg su Batman con Michael Keaton?
Tim Burton ha nascosto nel suo La Fabbrica di Cioccolato un sottile gioco di parole, che collega il film con Johnny Depp ad un altro cult diretto dal regista. Si tratta di Batman con Michael Keaton. Vi raccontiamo tutto sul divertente easter egg!
Prima del Wonka di Timothèe Chalamet, il magico cioccolataio nato dalla penna di Roald Dahl ha avuto il volto del compianto Gene Wilder (nel cult del 1971) e, più tardi, di Johnny Depp. La versione di Tim Burton di una delle storie per bambini più famose al mondo ha conquistato i fans del regista grazie alle scenografie stravaganti, ai momenti musicali e, soprattutto, all'interpretazione del protagonista. Non tutti sanno che ne La Fabbrica di Cioccolato (2005) il regista ha inserito un collegamento con un altro dei suoi capolavori: Batman (1989).
Si tratta di un dettaglio molto sottile, nascosto in un gioco di parole che soltanto i fans più esperti dell'autore di Beetlejuice possono aver notato. Nel cult interpretato da Michael Keaton, la story line principale riguarda il perfido Joker (Jack Nicholson). Il criminale di Gotham City sta sfruttando un pericoloso composto chimico che, se rilasciato nell'aria, fa ridere le persone in modo incontrollabile, fino a spegnersi col sorriso sul volto. La peculiare arma del Joker, nel film, viene chiamata Smylex.
Ebbene, circa tre lustri dopo, il regista ha 'riciclato' il nome del composto, inventato appositamente per il film di Batman, proprio per la favola musicale con protagonista Willy Wonka.
Smylex o Smilex: l'easter egg su Batman nascosto ne La Fabbrica di Cioccolato
Nel film del 2005 con Johnny Depp, scopriamo che il signor Bucket (Noah Taylor), papà di Charlie (Freddie Highmore), prima di perdere il lavoro era impiegato presso una fabbrica di dentifricio che, sorprendentemente, si chiama Smilex. Possibile che l'assonanza tra le due parole - Smylex e Smilex - sia una semplice coincidenza? Probabilmente no, dal momento che sono praticamente identiche. Non sarebbe del resto la prima volta che Tim Burton inserisce nei suoi lungometraggi riferimenti o allusioni a lavori precedenti.
L'analogia, ad ogni modo, non ha alcuna influenza sulla trama dei due film: è solo un simpatico easter egg (sebbene non confermato). Un ulteriore indizio che si riallaccia a Batman, è che Joker rilascia la sua tossina tra gli abitanti di Gotham inserendo il composto chimico in diversi prodotti. Tra questi, c'è proprio il dentifricio. Chissà cosa accadrebbe se, un domani, Willy Wonka incontrasse l'Uomo Pipistrello?
Al momento, tutti gli occhi puntati sono puntati su Burton per una ragione più che lecita. Il 5 settembre arriverà nelle sale Beetlejuice, Beetlejuice: sequel della celebre commedia spettrale datata 1988. Nel cast ci saranno vecchie e nuove conoscenze, tra cui Catherine O'Hara (Delia Deetz) e Winona Ryder (Lydia Deetz) - star del film originale - Monica Bellucci, Willem Dafoe e Jenna Ortega. Immancabile il mattatore indiscusso, vale a dire Michael Keaton, che indosserà a distanza di trentacinque anni i sudici panni dello sboccato bioesorcista.
