Irish Film Festa: in sala, all'aperto e in streaming, torna il festival di Cinema irlandese
Torna in presenza, ma anche con proiezioni all'aperto a Villa Borghese e in streaming per chi non è in loco, l'Irish Film Festa, storica manifestazione dedicata al cinema irlandese. La prima parte dal 21 al 22 maggio.
Torna anche quest'anno alla Casa del cinema di Roma, dal vivo e in streaming, l'imperdibile appuntamento con l'Irish Film Festa, la manifestazione dedicata al cinema e alla cultura irlandese, creata e diretta nel 2007 da Susanna Pellis, che sarà articolata in due diversi momenti: una prima parte dal 21 al 22 maggio (in sala e in streaming) e una seconda parte dal 20 al 24 luglio (in sala e all'aperto). Queste le novità sul Festival:
Irish Film Festa 2022
Susanna Pellis, ideatrice e direttrice dell'Irish Film Festa, spiega la formula di quest'anno e i cambiamenti rispetto alle precedenti visioni:
Si tratta ancora una volta di una programmazione atipica, distante dalle nostre tradizionali date di marzo, ma che ci consente di tornare finalmente in sala senza accantonare le nuove modalità di visione – lo streaming e l’arena estiva – sperimentate con successo negli ultimi due anni», commenta il direttore artistico Susanna Pellis. Nel weekend di maggio gli spettatori potranno vedere quattro film alla Casa del Cinema; mentre i cortometraggi in concorso saranno disponibili, oltre che in sala, anche in streaming. Una delle due giornate sarà dedicata al cinema in lingua irlandese, che di recente sta conoscendo una vera e propria fioritura in termini anche produttivi. Ci sarà poi un omaggio a Cartoon Saloon con la proiezione di WolfWalkers, il più recente fra i film dello studio di animazione di Kilkenny, tutti candidati all’Oscar e tutti passati al nostro festival. Infine, per restare fedele a uno dei nostri filoni portanti, quello dedicato agli attori, la proiezione di Broken Law sarà l’occasione per dare spazio a Tristan Heanue, vera rising star del cinema irlandese: attore di talento, regista di ottimi corti (con Ciúnas aveva vinto la nostra edizione 2020) e attualmente al lavoro sul suo primo lungometraggio
I film dell'Irish Film Festa dal 21 al 22 maggio
- Tristan Heanue è l’intenso protagonista del thriller Broken Law (foto), opera prima di Paddy Slattery, presentato al Dublin International Film Festival: due fratelli ormai estranei, un poliziotto (Heanue) che segue con orgoglio le orme paterne nella Garda Síochána di Dublino e un ex detenuto (Graham Earley), rimettono in discussione le proprie vite dopo una rapina fallita. All’Irish Film Festa Tristan Heanue è un volto noto: ha partecipato più volte al festival come attore e come regista di cortometraggi, ed è in concorso anche quest’anno con Harvest; il regista Paddy Slattery, costretto in carrozzina da quando aveva 17 anni in seguito a un grave incidente stradale, collabora spesso con Heanue anche in veste di produttore, e i due sono amici di lunga data.
- Foscadh (Shelter) di Seán Breathnach. Di madrelingua irlandese, Seán Breathnach insegna sceneggiatura e produzione cinematografica alla NUI - National University of Ireland di Galway, e ha diretto diversi cortometraggi e documentari televisivi. Foscadh (Shelter) segna il suo esordio nel lungometraggio come regista: tratto dal romanzo The Thing About December di Donal Ryan, il film racconta la storia del 28enne John (Dónall O Héalai) che, dopo la morte dei genitori, deve per la prima volta a scontrarsi col mondo esterno e abbandonare il totale isolamento in cui è sempre vissuto tra le montagne del Connemara.
- Róise & Frank (foto) di Rachael Moriarty, Peter Murphy. Una commedia dolce-amara ambientata nella Contea di Waterford: scritta e diretta in lingua irlandese da Rachael Moriarty e Peter Murphy, Róise & Frank mette in scena l’incontro tra Róise (Bríd Ní Neachtain), rimasta recentemente vedova dell’amatissimo Frank, e un cane che la donna si convince essere la reincarnazione del marito.
- Irish Film Festa segue la produzione di Cartoon Saloon, lo studio d’animazione irlandese fondato nel 1999 da Tomm Moore, Nora Twomey e Paul Young, fin dagli esordi: al festival sono stati presentati tutti i lungometraggi – The Secret of Kells (2009), Song of the Sea (2014) e The Breadwinner (2017) – e vari corti, tra cui Late Afternoon di Louise Bagnall che ha ricevuto una nomination agli Oscar nel 2019. Non poteva quindi mancare una proiezione del loro titolo più recente, WolfWalkers di Tomm Moore e Ross Stewart, distribuito in streaming a fine 2020 da Apple Tv+. Un’occasione unica per godere sul grande schermo di un’opera magnifica che reimmagina la storia dell’isola (siamo a Kilkenny nel 1650, quando Oliver Cromwell invade l’Irlanda) in chiave fantastica (i WolfWalkers del titolo sono una comunità di mutaforma che di notte si trasformano in lupi).
Torna anche la sezione competitiva di Irish Film Festa, il concorso riservato ai cortometraggi: una selezione di venti titoli per tre categorie – fiction, animazione, documentario – che presenta il meglio di uno dei settori più vivaci e interessanti dell’industria cinematografica irlandese. Tra i corti in programma, il documentario Nothing to Declare di Garret Daly (premio IFTA 2022 al miglior cortometraggio) che racconta un’incredibile storia vera, e Memento Mori di Paul O'Flanagan (miglior cortometraggio d’animazione all’ultimo Galway Film Fleadh) con la voce di Mark Gatiss. T. I cortometraggi verranno proiettati alla Casa del Cinema di Roma sabato 21 e domenica 22 maggio, e saranno parallelamente disponibili in streaming fino al 25 maggio sulla piattaforma IFI International, che ha già ospitato la programmazione streaming di IFF lo scorso anno. Prevista anche l’assegnazione di un Premio del Pubblico per il quale gli spettatori potranno votare online.