Il Corvo, il regista del film con Brandon Lee stronca il reboot: "Brutta giornata per Eric Draven"

Le prime immagini del remake de Il Corvo hanno scatenato un bel polverone online. Il popolo del web si è mostrato unanime nel bocciare il look scelto per l'Eric Draven 2.0, che avrà il volto di Bill Skarsgård. Nelle ultime ore, ad aggiungere benzina sul fuoco, è spuntato Alex Proyas, regista del cult datato 1994 con Brandon Lee.

Il filmmaker australiano ha condiviso su Facebook un'immagine del reboot, dando sfogo senza mezzi termini alle proprie perplessità.

Brutta giornata per i capelli di Eric Draven. Passiamo al prossimo reboot, grazie!

Non contento, ha aggiunto in un commento: "Immagino debba essere un cattivo figlio di put***na con tutti quei tatuaggi e licantropi e teschi sulla sua giacca". A proposito della birra che Skarsgård tiene in mano nello scatto, infine, Proyas ha lanciato un'ultima pungente frecciatina: "Samuel Adams! Gesù! Potrebbe almeno bere qualcosa di più tosto".

Insomma, secondo l'autore di origini egiziane, il Draven del nuovo millennio - più che il tenebroso musicista nato dalla fantasia di James O'Barr - ha l'aria di un motociclista dall'acconciatura discutibile, che si atteggia da duro ma è 'tutto fumo e niente arrosto'. Insomma: non proprio una benedizione!

Il parere di Proyas non è distante da quello che ha spopolato su X. Sul fu-Twitter, infatti, in tanti hanno paragonato con fare canzonatorio il look di Bill Skarsgård al Joker interpretato da Jared Leto in Suicide Squad di David Ayer. Per le altre immagini dal film, rimandiamo al nostro articolo dedicato.

Dopo anni di imprevisti, cambi di rotta e progetti interrotti, Il Corvo debutterà nelle sale statunitensi il 7 giugno 2024. Nella sinossi trapelata online, si legge: 'le anime gemelle Eric Draven (Skarsgård) e Shelly Webster (FKA twigs) vengono brutalmente uccisi quando i demoni del loro oscuro passato li raggiungono. Avendo la possibilità di salvare il suo vero amore sacrificandosi, Eric inizia un viaggio di vendetta, senza pietà per i loro assassini, attraversando il mondo dei vivi e dei morti per rimettere a posto le cose'.

Il reboot prodotto da Lionsgate, oltre ai già citati, include la presenza nel cast di Danny Huston, Laura Birn, Sami Bouajila e Jordan Bolger in ruoli ancora da definire. La sceneggiatura porta la firma di Zach Baylin (Creed III) e Will Schneider.

Lo scorso settembre Sam Pressman, AD della Pressman Film e produttore del reboot, ha stuzzicato la curiosità del pubblico ipotizzando la nascita di un franchise a partire dal lungometraggio in questione. “I nostri partner vogliono affrontarlo a 360 gradi, che si tratti di videogiochi, di una serie animata o di un universo”.