I Peccatori, il regista spiega perché non ha intenzione di trasformarlo in un franchise
Ryan Coogler ha spiegato perché molto probabilmente I Peccatori non avrà un sequel e non verrà trasformato in un franchise.

I Peccatori sono destinati ad ingrandirsi? È questa una delle domande che più attanaglia il pubblico. Da quando Ryan Coogler ha introdotto i suoi Peccatori al cinema, il pubblico spera che il film in questione non solo sviluppi un sequel, ma che diventi un vero e proprio franchise. Introdotto come un esperimento che mescola horror, soprannaturale e dramma storico, I Peccatori è ambientato negli Anni ’30, precisamente nel Sud degli Stati Uniti, ed elementi come spiritualità, simbolismo e tensione hanno conquistato pubblico e critica. Anche il successo al botteghino ha superato ogni aspettativa, motivo per cui in molti si interrogano sul potenziale futuro.
I Peccatori, il regista spiega perché non ha intenzione di trasformarlo in un franchise
La domanda, del resto, risulta spontanea dopo quel finale e la scena post-credit che hanno sicuramente favorito l’immaginazione del pubblico, spingendo verso un’unica direzione: quella del sequel. Ryan Coogler, però, ha frenato l’entusiasmo in una recente intervista con Ebony Magazine. A detta del regista, la sua intenzione era quella di raccontare una storia che avesse un inizio, uno sviluppo centrale ed una fine e che fosse tutta inclusa in un unico film: “Sono da un po' impegnato a realizzare film di franchise, quindi volevo allontanarmi da questo. Non vedevo l'ora di lavorare a un film che mi sembrasse originale e personale e che avesse il desiderio di offrire al pubblico qualcosa di originale e unico”.
Coogler, infatti, è noto per aver lavorato già ad altri franchise come Creed e Black Panther, per cui è comprensibile che il pubblico desiderasse di più da I Peccatori, così come è comprensibile la motivazione del regista. “Volevo che il film sembrasse un menu completo: antipasto, primo, secondo e dessert, volevo che fosse tutto compreso. Volevo che fosse un film olistico, completo. È così che mi è stato chiesto tutto. Questa è sempre stata la mia intenzione”, ha concluso.