I Goonies, Josh Brolin ricorda un consiglio di Steven Spielberg: "Aveva ragione"
Steven Spielberg era autore del soggetto e produttore dei Goonies di Richard Donner: sul set un giovanissimo Josh Brolin aveva problemi con una scena. Stava pensando un po' troppo. Spielberg lì presente lo rassicurò nel modo più semplice possibile.
Nel mitico Goonies, un allora sedicenne Josh Brolin interpretava Brandon, il membro relativamente "adulto" dei piccoli avventurieri protagonisti del cult anni Ottanta di Richard Donner. Brolin, intervistato da People, ha ricordato quanta importanza abbia avuto quella parte nella sua vita, ormai quarant'anni fa: per lui fu una sfida da molteplici punti di vista, ma sul set un giorno c'era Steven Spielberg, coproducer e soggettista del film. E gli diede un consiglio assai pratico... Leggi anche I Goonies 2 si farà? Ke Huy Quan rompe il silenzio: "Per i fan significherebbe così tanto"
I Goonies, Josh Brolin: "Forse è stata la più grande esperienza della mia vita"
Josh Brolin definisce proprio così I Goonies (1985) di Richard Donner, ideato e coprodotto da Steven Spielberg: "forse la più grande esperienza della mia vita". Brolin spiega cosa intenda: "Quel momento, vissuto a 16 anni, non sarebbe dovuto accadere: mi avevano sbattuto fuori di casa. Andai a vivere sul divano di mio padre, che viveva con un'altra persona in quel momento. Dovevo mettere la mia cazzo di testa a posto. Feci tipo 350 provini e la gente mi diceva che dovevo proprio scegliermi un lavoro diverso, che non ero bravo. Amavo quella sfida."
E fu così che si trovò sul set dei Goonies, tra l'ottobre 1984 e il marzo 1985, insieme a colleghi ancora più giovani di lui e che avrebbero avuto fortuna come lui: Sean Astin, Corey Feldman e Ke Huy Quan (quest'ultimo un po' a scoppio ritardato, va detto!). Era tanto consapevole dell'onore, da voler essere all'altezza della situazione, pur così imberbe e inesperto. Spielberg lo salvò dall'errore:
Penso che Brandon stia dando di matto, i tunnel rappresentano l'utero di sua madre, cerca di tagliare quel cordone ombelicale. Spielberg mi guarda e fa: "Allora, tu recita e basta. Dì semplicemente quello che c'è sul copione". Non è che volesse fare lo stronzo... aveva ragione!