Chris Hemsworth paragona Thor e Dementus: "Adoro interpretare il supereroe, ma ha i suoi limiti"

Chris Hemsworth interpreta il Signore della Guerra Dementus in Furiosa: A Mad Max Saga, prequel di Mad Max: Fury Road diretto ancora una volta da George Miller. Film presentato in anteprima al Festival di Cannes 2024, ha riportato la storia di Furiosa sul grande schermo seppur questa volta con le fattezze di Anya Taylor-Joy. Al tempo stesso ha permesso a Chris Hemsworth di interpretare per una volta un personaggio che sguazza nel campo degli avversari e sicuramente molto diverso da Thor, come ha ribadito personalmente l’attore.

Furiosa: A Mad Max Saga, come Chris Hemsworth si è avvicinato al ruolo di antagonista prendendo le distanze da Thor

La storia proposta in Furiosa è ambientata circa due decenni prima degli eventi narrati in Mad Max: Fury Road, quando Furiosa era poco più di una bambina strappata alla sua famiglia per seguire una banda di motociclisti al servizio di Dementus, personaggio spietato con le fattezze di Chris Hemsworth. Interpretarlo è stata una grande sfida per l’attore, che ha spiegato quanto sia stato diverso dal ruolo di eroe come Thor per la Marvel. Ai microfoni di Screen Rant, l’attore ha raccontato in che modo si è avvicinato ad un ruolo così diverso da quelli interpretati finora e da chi ha tratto ispirazione per realizzare al meglio Dementus:

Ho apprezzato avere questa opportunità. Il carisma era una cosa importante di cui George parlava fin dal primo giorno, due anni prima delle riprese. Il punto in comune tra dittatori e persone al potere che avevano accumulato un ampio seguito è che doveva esserci un’impronta di carisma. Doveva esserci una promessa derivante dalla sofferenza in cui si trovavano e dall’identificazione per gli altri: ‘So chi ha causato i tuoi problemi e conosco la soluzione, quindi seguimi’. Era necessario che ci fosse una sorta di divertimento, umorismo, gioia e carisma per attirare le persone, non un falso senso di sicurezza, ma un senso di conforto. Avevo bisogno che fosse piacevole da avere intorno. E penso che sia anche un po' più sorprendente quando c'è un atto brutale o un atto di violenza se, subito prima, ti sei rilassato con una dichiarazione divertente. La sua natura imprevedibile era ciò che George stava sicuramente cercando, nel modo in cui era raffigurato sulla pagina e come l’abbiamo poi raffigurato. Ma è stato così piacevole fare qualcosa di diverso. Adoro interpretare il supereroe, ma ha i suoi limiti.