Captain America: Brave New World, Anthony Mackie ricorda le prime parole di Harrison Ford sul set
Anthony Mackie ricorda perfettamente le prime parole che Harrison Ford ha pronunciato durante il primo giorno di riprese sul set di Captain America: Brave New World.
In Captain America: Brave New World Harrison Ford debutterà ufficialmente nel MCU interpretando non solo Thaddeus Thunderbolt Ross, questa volta riportato sullo schermo in qualità di presidente degli Stati Uniti d’America, ma anche Red Hulk, un personaggio molto atteso dal pubblico appassionato dei fumetti Marvel e che finalmente potrà incrociare la creatura rossa. In merito all’esperienza sul set, Anthony Mackie in un’intervista con il podcast The Playlist ha rivelato cosa ha detto la star di Indiana Jones il primo giorno di riprese.
Captain America: Brave New World, Anthony Mackie ricorda le parole di Harrison Ford il primo giorno di riprese
Quando Anthony Mackie tornerà nel MCU, lo farà da grande protagonista. Dopo quanto accaduto in The Falcon and the Winter Soldier, Sam Wilson è diventato a tutti gli effetti il nuovo Captain America e avrà a che fare con la sfera politica americana. Nel quarto film stand alone, Sam dovrà affiancare Thunderbolt ora presidente e lavorare sul set con Harrison Ford ha avuto sicuramente il suo perché. Anzi, durante il podcast The Playlist, Anthony Mackie ha ricordato le parole che il collega gli ha rivolto durante il primo giorno di riprese sul set, manifestando tutto il suo supporto:
Ricordo che è stato un momento davvero interessante che dimostra tutta la natura e la bellezza di Harrison Ford. Quando è arrivato sul set, mi ha preso da parte e mi ha detto: ‘Ehi, ragazzo’ e io ho 46 anni. Mi ha detto: ‘Ehi ragazzo, questo è il tuo film. Sono qui per supportarti. E sono qui per assicurarmi che dopo l’uscita di questo film tutti conoscano il tuo nome’. E ci sono molte persone al suo livello che non lo farebbero, davvero. Ma dal primo giorno in cui è stato sul set fino all’ultimo, mi ha letteralmente trattato come se fossi il numero uno. Mi ha lasciato il set, camminandomi accanto ogni giorno mostrandomi rispetto. È sempre Harrison Ford. Nessuno gli direbbe: ‘Ehi, levati di mezzo. Abbiamo bisogno di Anthony’, ma ha chiarito molto bene che ero io la star. E per questo tutti gli altri l’hanno seguito. Per cui non posso che apprezzare e ammirare quest’uomo per il modo in cui si è comportato e per il modo in cui ha gestito il set.