Bill Murray e il set sospeso: l'azione che gli mette a repentaglio la carriera
Un sito ha rivelato cos'era successo ad aprile sul set del sospeso Being Mortal, dove Bill Murray è stato accusato di molestie.
Ad aprile il set di Being Mortal, opera prima dell'attore Aziz Ansari, era stato sospeso a causa di un comportamento inappropriato di Bill Murray, che si era prodigato in scuse nelle settimane seguenti, accettando anche la chiusura del set. I lavori però non riprendono, e la Searchlight Pictures, parte del gruppo Disney, si è chiamata fuori dalla produzione, di fatto bloccando il prosieguo delle riprese. Uno scoop di Puck ha permesso di capire in cosa consistesse effettivamente quel "comportamento inappropriato" dell'attore... Leggi anche Bill Murray si scusa per quanto accaduto sul set di Being Mortal
Bill Murray accusato di molestie sessuali sul set di Being Mortal
Non è la prima volta che le esuberanze di Bill Murray si accompagnano a contestazioni di colleghe: successe anni fa con Lucy Liu (per un alterco durante Charlie's Angels) ed è successo di recente quando Geena Davis, coprotagonista dell'unica regia dell'attore trent'anni fa, Scappiamo col malloppo, ha raccontato della sua aggressività durante la lavorazione. Questa volta però, durante le riprese di Being Mortal, Murray avrebbe passato il segno con una donna membro della troupe, non un'attrice del film.
Stando al sito Puck, che ha potuto metter mano sui risultati dell'indagine interna, Murray si era convinto che una donna sul set stesse flirtando con lui. In un momento in cui lui e questa persona erano accanto a un letto che faceva parte della scena, Bill avrebbe cominciato a baciarla e a cavalcarla, immobilizzandola, baciandola anche sulla bocca (mascherine per il Covid permettendo). In realtà nessuno ha escluso, sempre stando al dietro le quinte della storia, che Murray stesse "scherzando sopra le righe" a modo suo, ed è la stessa cosa che ha detto lui nelle settimane successive, però la dinamica della cosa non ha fatto ridere nessuno al momento. Di certo si è sentita umiliata la persona in questione, rimasta anonima, la quale avrebbe comunque patteggiato un accordo con l'attore.
Legalmente insomma Bill Murray non rischia nulla, ma il problema è cosa lo aspetta nei mesi e anni successivi a Hollywood, in un contesto molto attento a questo tipo di comportamenti non più tollerati. Sembra proprio che Being Mortal non sarà mai completato, ed è facile immaginare che la Disney lo parcheggi fuori dalla promozione di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, che uscirà a febbraio 2023.