Armand: il trailer del film con Renate Reinsve candidato norvegese agli Oscar 2025
Sta per debuttare nelle sale americane, in vista della stagione dei premi, questo film diretto da Halfdan Ullmann Tøndel che ha avuto la prima mondiale al Festival di Cannes e ha fatto il giro dei festival di mezzo mondo. Ecco trailer e trama di Armand.
Sostanzialmente sconosciuta prima di quel film, dopo La persona peggiore del mondo, che le è anche valso il premio come migliore attrice a Cannes, la norvegese Renate Reinsve è improvviamente diventata una delle attrici più stimate del panorama internazionale: ha recitato al fianco di Gael Garcia Bernal in Another End di Piero Messina, di Sebastian Stan in A Different Man, e di Jake Gyllenhall nella serie tv Presunto innocente.
Non per questo Reinsve ha smesso di girare film in patria, tanto che allo scorso Festival di Cannes è stato presentato in prima mondiale un film dal titolo Armand che, anche grazie alla sua lodatissima interpretazione, ha fatto il giro dei festival di mezzo mondo ed è diventato il candidato norvegese agli Oscar 2025. Proprio in vista della stagione dei premi, Armand sta per debuttare nei cinema americani, ed è arrivato quindi un trailer originale del film sottotitolato in inglese.
Opera prima firmata da Halfdan Ullmann Tøndel, nipote di Liv Ullmann e Ingmar Bergman, con cui Reinsve aveva lavorato già nel 2016 per un corto, Armand racconta la storia di una donna - guarda caso un'attrice - di nome Elizabeth che viene convocata dai docenti dell'esclusiva scuola elementare che frequenta il figlio 6enne per un incontro con loro e altri genitori dopo che il bambino è stato accusato di aver iniziato un violento scontro con un coetaneo nel cortile dell'istituto. Secondo la trama ufficiale del film, questo evento "scatena una serie di eventi che costringono i genitori e il personale della scuola a un'avvincente battaglia in cui emergono follia, desiderio e ossessione".
Il trailer che vi mostriamo di seguito è piuttosto intrigante e rende l'idea di un film certamente non tradizionale e semplicistico, nonché di una interpretazione - quella della Reinsve - che qualcuno ha paragonato a quella, leggendaria, di Isabelle Adjani in Possession.