Ant-Man and the Wasp: Quantumania: perché MODOK ha questo aspetto?
In Ant-Man and the Wasp: Quantumania, MODOK è il guerriero più forte al servizio di Kang il Conquistatore e terrorizza il Regno Quantico, ma perché ha questo aspetto?
Con Ant-Man and the Wasp: Quantumania, oltre a Kang il Conquistatore debutta anche un altro personaggio, definito uno dei più stravaganti dei fumetti Marvel. Il suo nome è MODOK, acronimo che sta per Mental Organism Designed Only for Killing, ma la sua storia muta fortemente rispetto a quella su carta e si plasma, adattandosi alla trama del terzo capitolo di Ant-Man. Il ritorno di Scott Lang in sala ha coinvolto anche Kang il Conquistatore, o meglio la sua prima (anzi seconda) variante imprigionata nel Regno Quantico. Quella assaporata da Scott insieme a sua figlia Cassie e al resto della famiglia Pym è soltanto l’anticipo di una guerra multiversale destinata a scoppiare nel corso delle Fasi 5 e 6 del Marvel Cinematic Universe. Ma perché MODOK ha questo aspetto nel film?
Ant-Man and the Wasp: Quantumania, perché MODOK ha questo aspetto
A differenza dei fumetti, il MODOK inserito in Ant-Man and the Wasp: Quantumania è strettamente legato al passato di Scott Lang. Infatti riappare come una nuova versione di Darren Cross, interpretato da Corey Stoll, un personaggio apparso nel primo film di Ant-Man diventando l’antagonista di Scott. Finito nel Regno Quantico, Darren è stato poi soccorso dal malevolo Kang il Conquistatore che l’ha tramutato in una sua macchina assassina. Ma perché queste sembianze? MODOK, infatti, si presenta con una testa gigantesca e fluttuante, con arti minuscoli, ma il merito di questo cambiamento non è da ricondursi a Kang.
Nel primo film di Ant-Man, uscito nel 2015, Darren è a capo della Pym Industries e il suo intento è ricreare le particelle Pym per realizzare un completo che possa rimpicciolire chi lo indossa. Il suo obiettivo è quello di vendere le tute come un’arma, le cui conseguenze potrebbero essere catastrofiche. In più, durante la fase di sviluppo, Darren non si cura delle precauzioni necessarie e la tuta finisce per alterare il cervello di chi la indossa. Infatti è Darren stesso a fungere da cavia e, dal momento in cui indossa la sua tuta, si trasforma in una minaccia assassina. Quando irrompe in camera di Cassie per vendicarsi di Scott e minaccia di ucciderla, a quel punto Ant-Man entra in azione e sconfigge il nemico. Come? Scott si riduce a livelli subatomici e distrugge la tuta di Darren dall’interno, che torce il corpo dell’uomo che la indossa e si rimpicciolisce sempre più fino a sparire. Il pubblico ha creduto che Darren fosse morto, invece è finito nel Regno Quantico. La mutazione della tuta ha danneggiato anche il suo corpo, trasformandolo in una testa gigantesca con arti minuscoli. Kang lo salva, collegando il suo corpo malridotto e deformato ad alcune macchine e lo trasforma in un killer. Non a caso, nel Regno Quantico MODOK è il cacciatore di Kang.