Al Fantafestival vince il film polacco di fantascienza The Day I Found A Girl in the Trash
Conclusa con successo la 42esima edizione del Fantafestival con l'assegnazione dei premi per il lungometraggio, vinto dal polacco The Day I Found a Girl in the Trash, e per i cortometraggi.

Si è conclusa con gran successo di pubblico la 42esima edizione del Fantafestival - Mostra internazionale del film di fantascienza e del fantastico, che si è svolta al Cinema Aquila di Roma a ingresso gratuito, e su piattaforma sempre free per i cortometraggi, dall'1 al 5 giugno. La serata finale è stata anche quella dell'annuncio del vincitore del Pipistrello d'Oro come miglior film, andato quest'anno al polacco The Day I Found a Girl in the Trash di Michal Krzywicki.
The Day I Found a Girl in the Trash e gli altri premi del Fantafestival
Il Festival conclude la sua 42ma edizione con oltre 3000 partecipanti tra sala e visioni online. Il film vincitore è un racconto di un mondo distopico, dalle tinte orwelliane, che però lascia spazio alla speranza di una nuova vita. A ritirare il premio la protagonista del lungometraggio Dagmara Brodziak che ha dimostrato tutto il suo entusiasmo per questo riconoscimento e ha sottolineato l’importanza dei diversi livelli di lettura del film. Il presidente di giuria Roberto De Feo, insieme al critico Stefano Coccia e alla scrittrice Cristiana Astori, hanno motivato la scelta di conferire il Pipistrello d’Oro al lungometraggio polacco soprattutto “Per i messaggi di cui questo film si fa portatore: animalista e ecologista su tutto.” Nella sezione cortometraggi il Pipistrello d’Argento è andato all’italiano Pluto, un altro film di fantascienza, con Gian Marco Tognazzi nel cast, mentre il Pipistrello d’Oro è stato vinto dallo spagnolo La inquilina/The Tenant, su una donna che si ritrova uno spirito maligno dalle fattezze di vecchia attaccato a una gamba e tenta di liberarsene.

La serata di chiusura è poi continuata con la proiezione di A Classic Horror Story di Roberto De Feo e Paolo Strippoli in collaborazione con Netflix, seguita da un caloroso dibattito tra pubblico e i registi moderato da Davide Di Giorgio. Il film era parte della retrospettiva “Ritorno alle origini”, un percorso nel sotto genere folk horror. Lo storico appuntamento di culto dell'Estate Romana, quest’anno dedicato alla memoria di Michele De Angelis, è stato un nuovo successo confermando l’entusiasmo del pubblico di appassionati e l’amore per il grande schermo. Il direttore artistico Simone Starace ha dichiarato: “Siamo felici che il Fantafestival stia ogni anno diventando sempre più un momento di ritrovo e condivisione, non solo per gli appassionati dei generi, ma anche per un pubblico sempre più diversificato e ampio che riconosce la qualità e la passione di un appuntamento così storico ma che continua a guardare al futuro.”

La manifestazione è organizzata dall’associazione culturale Magnifica Ossessione, con il contributo di Roma Capitale, in collaborazione con SIAE e Centro Studi Cinematografici, con il patrocinio di Istituto Polacco di Roma, Centro Ceco di Roma e Istituto Giapponese di Cultura. Il progetto, promosso da Roma Culture, è vincitore dell'Avviso Pubblico Estate Romana 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.