28 Anni Dopo: intervista video a Danny Boyle
Abbiamo incontrato il regista inglese e abbiamo parlato con lui di alcuni dei temi e delle figure più originali del suo nuovo film, sequel del seminale 28 giorni dopo. Ecco la nostra video intervista a Danny Boyle su 28 anni dopo.

Sequel lungamente atteso di 28 giorni dopo, il film che ha rivoluzionato il genere dello zombie movie, 28 anni dopo è però un film in qualche modo indipendente da quell'originale, e nel quale Danny Boyle e Alex Garland - regista e sceneggiatore di entrambi - hanno deciso di esplorare non solo uno stile clamorosamente diverso, ma anche un modo diverso di approcciare l'horror e lo zombie movie, e anche tematiche differenti. In questo nostro articolo potete leggere quello che Danny Boyle ha raccontato di 28 anni dopo alla stampa romana quando è stato a Roma per presentarlo, spiegandone stile, temi e origine. È da quella presentazione che siamo partiti per poi intervistare il regista a quattr'occhi, cercando di approfondire alcuni degli argomenti al centro del film: dall'uso dei Teletubbies nel prologo a quello del digitale, passando per le idee sulla Brexit e il nazionalismo inglese che emergono nel suo film.
28 anni dopo: la nostra video intervista a Danny Boyle
Leggi anche Perché Danny Boyle ha inserito una poesia di Rudyard Kipling nel suo film? E che c'entrano i Navy SEALs?
28 anni dopo è al cinema, e questo è il suo trailer italiano ufficiale