The Killer - David Fincher spiega perché Brad Pitt ha rinunciato al ruolo da protagonista
Nei piani iniziali di David Fincher, The Killer avrebbe dovuto sancire una reunion con Brad Pitt, già diretto in Seven. L'attore, però, ha preferito rinunciare al progetto, spianando così la strada - molti anni dopo - a Michael Fassbender.

The Killer, ultima fatica del regista David Fincher, ha debuttato in streaming su Netflix lo scorso 10 novembre, nell'ambito dell'accordo siglato fra il cineasta e il colosso dello streaming. Il lungometraggio, nelle intenzioni iniziali di Fincher, avrebbe dovuto sancire una reunion con Brad Pitt, già diretto nel cult Seven. Ai microfoni di Rolling Stones, il filmmaker ha però rivelato i motivi che hanno spinto l'attore a rinunciare al ruolo, affidato poi a Michael Fassbender.
The Killer - David Fincher rivela perché Brad Pitt ha rinunciato al ruolo
David Fincher aveva ideato una prima bozza di The Killer già nel lontano 2008, pensando di proporre il ruolo del protagonista a Brad Pitt, di cui ha contribuito a consacrare la carriera con il thriller Seven, distribuito nel 1995. Durante un'intervista per Rolling Stones, il regista ha però rivelato che la star ha ritenuto il progetto lontano dalle sue corde, preferendo quindi rinunciare al ruolo:
Inizialmente avevo pensato a Brad Pitt, nel 2008. Ma la sua risposta fu che era un progetto troppo nichilista per lui. Avevamo bisogno di qualcuno che abbracciasse quell'aspetto del personaggio.
Dopo molti anni, Fincher ha trovato finalmente il tempo di dedicarsi nuovamente al progetto, coinvolgendo lo sceneggiatore Andrew Kevin Walker, con cui aveva collaborato proprio in occasione di Seven, e Michael Fassbender:
Una dozzina d'anni dopo, quando Andy [Andrew Kevin Walker] ed io stavamo cercando di capire come fare, ho pensato a Michael [Fassbender]. Gli ho mandato la sceneggiatura con una nota che diceva: "Ho pensato di inviartela per fartela leggere, non so com'è la tua vita ora..." Qualche ora dopo, ha richiamato e mi ha dato l'okay.
Brad Pitt è però rimasto ugualmente coinvolto nel progetto, in qualità di produttore con la sua Plan B - di recente dietro al controverso biopic Blonde -, coinvolta nel team produttivo insieme a Paramount Pictures, Archaia Entertainment, Boom! Studios e Panic Pictures. Presentato, in concorso, allo scorso Festival di Venezia, The Killer è tratto dalla graphic novel in dodici volumi Le Tueur, ideata e disegnata da Luc Jacamon ed Alexis Nolent. Descritto da Fincher come "un noir brutale, sanguinario ed elegante", il lungometraggio racconta di un solitario sicario a pagamento, privo di empatia e scrupoli di coscienza, la cui logorante routine inizia ad andare in pezzi quando fallisce un incarico. Al fianco di Michael Fassbender, troviamo poi Tilda Swinton, mentre la colonna sonora è a cura di Trent Reznor ed Atticus Ross, già autori della soundtrack di ben quattro film del regista - The Social Network, Millenium - Uomini che odiano le donne, L'amore bugiardo - Gone Girl e Mank. Appuntamento quindi su Netflix.