Spider-Man: Across The Spider-Verse, com’è stato influenzato dagli anime secondo il regista Joaquim Dos Santos

Spider-Man: Across The Spider-Verse è un film d’animazione ambientato nello Spider-Verse costruito da Sony in collaborazione con Marvel che ha subito la forte influenza degli anime, o quantomeno è quanto dichiarato da uno dei tre registi del progetto in una recente intervista. Secondo Joaquim Dos Santos, co-regista del secondo capitolo con protagonista Miles Morales, gli anime hanno influito particolarmente sul suo stile narrativo e sul proprio focus visivo, così come hanno avuto un ruolo fondamentale sul modo in cui ha concettualizzato la sua idea di lavoro anche nel caso di Spider-Man: Across The Spider-Verse. E, tra gli anime menzionati, Joaquim Dos Santos ha incluso anche Dragon Ball.

Spider-Man: Across The Spider-Verse, com’è stato influenzato dagli anime secondo il regista Joaquim Dos Santos

Miles Morales è stato introdotto nel 2018 con un primo capitolo, Spider-Man: Un Nuovo Universo, che racconta la storia di un ragazzino morso per sbaglio da un ragno proveniente da un’altra dimensione che lo trasforma in un Uomo Ragno, il secondo di quella realtà già provvista di un Peter Parker munito di poteri. Quando, poi, il suo Peter morirà a seguito di uno scontro, toccherà a Miles diventare l’eroe di turno per poi scoprire, nel secondo film, che ogni realtà è provvista di uno Spider-Man e che tutti fanno parte della Spider Society. In attesa del terzo capitolo, Spider-Man: Beyond The Spider-Verse rinviato a data da destinarsi, il co-regista Joaquim Dos Santos ha raccontato dell’impatto degli anime sulla propria carriera e in che modo hanno di conseguenza influito sui progetti realizzati, come quelli relativi a Miles Morales. Di recente è stata comunicata la scomparsa di Akira Toriyama, creatore di Dragon Ball le cui idee hanno trovato terreno fertile anche al di fuori del Giappone e hanno influenzato altri artisti. Come precisa Joaquim Dos Santos, tutti gli animatori della sua generazione hanno subito il fascino degli anime ed è una lezione destinata anche alle successive generazioni, perché diventato parte del DNA creativo. Intervistato da Polygon Comics, il regista ha rivelato quanto sia stata preziosa quella componente creativa nel suo percorso anche per Spider-Man: Across The Spider-Verse:

Voglio dire, penso che sia innegabile che gli anime in generale abbiano avuto un enorme impatto sulla creazione delle immagini per quel film e [Spider-Man: Un nuovo universo]. Credo che adesso apparteniamo ad una generazione cresciuta con questo aspetto, come parte della propria influenza artistica. Se penso al materiale più recente, mi viene in mente un animatore come Yutaka Nakamura [noto per il suo lavoro su Cowboy Bebop, Fullmetal Alchemist e My Hero Academia] che ha sostanzialmente rivoluzionato il modo in cui un flash frame può essere e quanto impatto possa avere. So che il suo lavoro è stato molto citato dai membri del team. Voglio dire, guarda, siamo tutti fan, giusto? Quando sono entrato nel settore, [l’animazione] era ancora un mezzo cartaceo. Stavamo ancora realizzando storyboard su carta, quindi passavamo questi enormi raccoglitori di riferimenti agli artisti. Ora invece stiamo distribuendo dischi rigidi con i migliori tagli di tutti gli animatori là fuori. Quindi sì, il lavoro di Yutaka Nakamura è stato di grande ispirazione per noi.