Sister Act 3 è ai blocchi di partenza, lo annuncia il produttore Tyler Perry
Il produttore Tyler Perry ha detto che Sister Act 3 si farà: è solo questione di sapere quando, ma ci sono tutti i presupposti per partire e realizzare il sogno dei fan di Suor Maria Claretta.
Torniamo a parlare di Sister Act 3 dopo che Whoopi Goldberg ha detto di essere pronta a riprendere il ruolo di Suor Maria Claretta, possibilmente al fianco di Jenifer Lewis. È di poche ora fa la notizia che Tyler Perry, produttore del secondo sequel di Sister Act, intende procedere con il film.
È dal 2020 che si parla di Sister Act 3. A un certo punto la sceneggiatura era stata affidata a Regina Y. Hicks e Karin Gist, poi sostituite da Madhuri Shekar. Nel 2021, infine, è stato scelto come regista Tim Federle, che su imdb risulta infatti legato al progetto.
Sister Act 3: la confortante dichiarazione del produttore Tyler Perry
In un'intervista rilasciata a The View, Tyler Perry ha parlato dunque di Sister Act 3, spiegando perché il progetto sia ancora in fase di pre-produzione:
Adoravo l'idea di fare il film, ma l'industria hollywoodiana si muove con un po’ troppa lentezza per i miei gusti. Abbiamo una buona sceneggiatura e ci prepariamo a una grandiosa partenza, ma prima dobbiamo fare in modo che tutti si muovano nella direzione giusta.
Nel leggere queste parole non possiamo che esclamare: "Evviva!". Il film, se tutto va bene, si farà, e non avevamo idea che il copione fosse stato scritto interamente. Forse non parte perché bisogna barcamenarsi fra i vari impegni degli attori, ma l'intenzione di procedere di sicuro c'è. Tyler Perry, comunque, aveva detto che Sister Act 3 avrebbe onorato la tradizione, senza però rivelare niente di niente sulla trama della nuova commedia, nella quale, presumibilmente, Whoopi Goldberg tornerà a indossare la tonaca e il velo. E se invece l'attrice fosse semplicemente la cantante Deloris Van Cartier? A questa domanda nessuno può rispondere al momento, però ci basta sapere che il film entrerà in produzione. La speranza è che non sia come Sister Act 2, che incassò solamente 57 milioni di dollari e che non era esattamente un capolavoro. Stessa cosa non si può dire per Sister Act. Uscito nel 1992. guadagnò in tutto il mondo più di 321 milioni di dollari.