Scemo & più Scemo compie 30 anni: 5 folli curiosità sul cult demenziale con Jim Carrey e Jeff Daniels
Trentesimo anniversario per la commedia che ha lanciato la carriera di Peter e Bobby Farrelly! Per l'occasione, Karen Duffy, che in Scemo & più Scemo ha interpretato la losca J.P. Shay, ha raccontato alcune sfiziose curiosità dal set con Jim Carrey e Jeff Daniels.
- Il titolo, in origine, doveva essere un altro
- Il film ha rischiato di non non esser mai realizzato
- Jim Carrey ha avuto un attacco di cistifellea sul set
- Quel bacio profetico
- Il personaggio di Karen Duffy doveva essere un uomo
Poche commedie hanno raggiunto i picchi di assurda demenzialità sfiorati da Scemo & più scemo e, al tempo stesso, hanno riscosso enorme successo. Il film del 1994 con Jim Carrey (Lloyd Christmas) e Jeff Daniels (Harry Dunne) incassò più di 300 milioni di dollari in tutto il mondo e, anno dopo anno, è diventato a tutti gli effetti un cult per gli amanti del genere. Non solo: la commedia ha consacrato Peter e Bobby Farrelly nell'Olimpo di Hollywood.
I registi e sceneggiatori, negli anni seguenti, avrebbero diretto titoli fortunatissimi, tra cui Tutti pazzi per Mary (1998), Io, me & Irene (2000) e Lo spaccacuori (2007). Nonché il sequel Scemo & + scemo 2 (2014). Il film originale ha debuttato nelle sale americane il 6 dicembre 1994 (in Italia, il 31 agosto 1995). Ciò significa che è ha appena celebrato il trentesimo anniversario e, per l'occasione, l'attrice Karen "Duff" Duffy, ha condiviso con People i suoi ricordi dal set.
Duff, in Scemo & più scemo, ha interpretato il killer J.P. Shay: il suo primo ruolo importante. "Si pensa che, se ti stai divertendo molto sul set, non si vedrà mai nel film. Questa è stata l'unica eccezione alla regola". Karen è ancora in contatto con i fratelli Farrelly e con il cast della commedia, sulla quale ha svelato alcuni interessanti aneddoti e curiosità. Andiamo a scoprirli!
Il titolo, in origine, doveva essere un altro
Scemo & più scemo avrebbe dovuto intitolarsi A Power Tool Is Not a Toy. "Ho ancora la sceneggiatura originale in cui è il titolo - racconta l'attrice - Penso che solo l'idea che questi personaggi fossero degli idioti sia stata l'ispirazione".
Il film ha rischiato di non non esser mai realizzato
Quando Duffy ha letto per la prima volta la sceneggiatura stava morendo dalle risate e ha subito chiamato Peter Farrelly per confermare che voleva partecipare al film. Poiché all'epoca lavorava per MTV era in contatto con molte celebrità, che ha cercato di coinvolgere a sua volta. "Dicevo a tutti: 'Dovete leggere questa sceneggiatura!' E poi, quando Jim Carrey ha firmato, è decollato come un razzo". La presenza dell'attore canadese, reduce dal successo di Ace Ventura: l'acchiappanimali, ha fatto sì che il budget lievitasse e salvato la produzione dal collasso.
Jim Carrey ha avuto un attacco di cistifellea sul set
Durante una giornata di riprese in aeroporto, Jim Carrey, di punto in bianco, si è gettato in terra rotolando su se stesso. I presenti, conoscendo lo spirito dell'attore, hanno pensato ad uno scherzo... ma il medico del set si è subito allarmato. Carrey ha avuto una brutta infiammazione alla cistifellea, ma non ha perso la sua proverbiale verve. "Mentre lo spostavano - ha svelato Karen Duffy - ha chiesto se poteva avere i suoi calcoli biliari. Ok, gli avrei fatto un paio di gemelli con quelli. E poi sono andato a trovarlo in ospedale, e mi ha detto che li aveva dati alla ragazza con cui si frequentava".
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La ragazza, probabilmente, era la co-star Lauren Holly, interprete di Mary Swanson. Carrey era amichevole e gentile con tutti, sul set, dove ha anche incontrato l'amore. Il bacio con Holly è stato premiato agli MTV Movie Award come il migliore dell'anno e, nel 1996, Jim e Lauren sono convolati a nozze. Peccato che la loro unione sia naufragata già a luglio 1997.
Il personaggio di Karen Duffy doveva essere un uomo
Proprio così: J.P. Shay è un nome preso in prestito da un amico dei fratelli Farrelly! Karen Duffy, inizialmente, era stata convocata per un ruolo femminile. Tuttavia, con l'aumento del budget, Peter Farrelly assegnò quel ruolo ad un'altra attrice. "Ha detto: 'Beh, c'è un altro ruolo, ma è per un uomo.' E io :'Amico, farei qualsiasi cosa ti serva'. Mi hanno semplicemente messo un vestito per interpretare Shay, non hanno cambiato nessuna delle battute".
