Oceania 3 è già avviato, anche se manca una conferma ufficiale?
Se avete visto Oceania 2, dovreste immaginare che un Oceania 3 si sta già avvicinando. Non stupisce quindi più di tanto la voce di corridoio captata dallo scooper Daniel Richtman, che dà i lavori come già iniziati ai Walt Disney Animation Studios.
Non pensiamo che il pubblico fresco della visione di Oceania 2 abbia oggi molti dubbi sull'arrivo di un Oceania 3: non solo queste operazioni sono dettate dal successo al botteghino (confermato in questo caso), ma un progetto a lungo termine è già evidente dalle scene dei titoli di coda del film, in puro stile marveliano. Uno scoop diffusosi quindi in rete nelle ultime 24 ore non sta davvero stupendo nessuno: mai voce di corridoio è stata più credibile. Leggi anche Oceania 2 ha scene post-credits?
I lavori su Oceania 3 sarebbero già partiti
Lo scooper Daniel Richtman ha pubblicato su Patreon un post in cui conferma la partenza dei lavori per Oceania 3, presso i Walt Disney Animation Studios. Nessuna sorpresa: anche se non conosciamo il budget di Oceania 2, nato come miniserie per Disney+ poi diventato lungometraggio ufficiale del canone disneyano all'inizio dell'anno, è immaginabile che sia stato sulle linee di ogni altro film dello studio. Considerandone la qualità tecnica tipica delle grandi produzioni, si può suppore il consueto budget sui 200 milioni di dollari, già però ampiamente giustificati dalla partenza al boxoffice mondiale nella prima settimana. Attualmente il film veleggia sui 404.602.000 di dollari (fonte Boxofficemojo). Seguono SPOILER.
Un sequel era comunque pienamente immaginabile per due ragioni. Nei titoli di coda una scena mostra per la prima volta un antagonista solo citato nel corso del film, il dio Talo, pronto a vendicarsi di Vaiana, richiamando all'ordine Matangi e forse alleandosi col malefico granchio gigante (e gigione) Tamatoa, visto nel primo Oceania. È un "prossimamente" degno del Marvel Cinematic Universe.
Al di là degli annunci evidenti, la strategia del CEO Disney Bob Iger, per risollevare la Disney dalle difficoltà di botteghino dell'anno scorso, è proprio quella di insistere moltissimo sui marchi celebri e di riequilibrare il rapporto tra produzioni cinematografiche e streaming, con più esperienze per il grande schermo. Insomma, tutto punta verso un'ufficializzazione di Oceania 3 in tempi relativamente brevi (ricordando però che film animati di questa complessità non possono comunque essere mai realizzati con troppa rapidità).