Non solo M3gan - 3 titoli horror per scoprire il talento di Allison Williams
Allison Williams, con soli tre ruoli, ha contribuito a creare un nuovo personaggio femminile da "cinema horror", lontano dagli stilemi della scream queen o della final girl. Scopriamo quindi i tasselli fondativi della sua carriera.
- Scappa - Get Out
- The Perfection
- M3gan
- Allison Williams - Quale sarà il futuro della nuova stella del cinema horror? 
Allison Williams è attualmente nelle sale con M3gan, terrificante horror che sancisce l'inizio del sodalizio produttivo fra la Blumhouse Productions e la Atomic Monster Productions di James Wan. La pellicola riporta in auge un filone ben definito del genere, quello sulle "bambole assassine", combinandolo ad atmosfere sci-fi e ad interrogativi riguardanti l'uso della tecnologia e l'ingerenza che ha nelle nostre vite. Al tempo stesso il film di Gerard Johnstone consacra Allison Williams come uno dei nomi di punta del cinema horror - accanto ad attrici come Mia Goth e Jenna Ortega. I ruoli della star, però, non sono mai riconducibili ai topoi tipici del genere. Nessuna scream queen o final girl, dunque. Williams interpreta sempre dei personaggi in fondo molto simili, accumunati dall'essere spesso "i cattivi" della propria storia. Analizziamo dunque i tre film che hanno permesso ad Allison Williams di creare un nuovo tipo di personaggio " da film horror" - rigorosamente da odiare.
Scappa - Get Out
Allison Williams debutta in un mondo diametralmente opposto a quello dell'horror, ovvero quello delle cosidette serie dramedy - sempre in bilico fra tragedia e commedia. È infatti fra le protagoniste di Girls, dove interpreta Marnie Michaels, una millenial newyorkese generalmente insopportabile. Cercando di smarcarsi da quell'immagine, Williams decide di intraprendere un altro percorso, debuttando sul grande schermo in Scappa - Get Out, opera prima di Jordan Peele. Sfruttando però proprio quell'immagine di cui faticosamente sta cercando di disfarsi - ovvero quella di viziata ragazza bianca americana -, riesce perfettamente ad ingannare lo spettatore per circa metà film. Rose Armitage - il suo personaggio - sembra infatti l'unica persona "assennata" della sua famiglia, difende il fidanzato Chris dagli insulti razzisti dei suoi genitori e si schiera sempre dalla sua parte. Fino a quando, con una semplice battuta, cambia radicalmente la line up della protagonista, trasformandola in una complice dei piani diabolici della sua famiglia. Con una semplice scelta di casting, Peele costruisce uno dei plot twist più incredibili degli ultimi anni, lanciando Williams nell'Olimpo del genere horror.
The Perfection
Il tassello successivo nel percorso di Allison Williams è l'horror targato Netflix The Perfection. Charlotte è una violoncellista di grande talento, che vorrebbe però prendere il posto della sua più giovane "rivale". Seria, motivata e perfezionista, si schiera dalla parte di Lizzie, intraprenendo con lei persino una relazione. Il suo precedente ruolo, però, insinua negli spettatori un dubbio, ovvero che anche in questo caso ci si trovi di fronte ad un lupo travestito da agnello. Esattamente come Rose guadagna la fiducia di Chris, Charlotte convince Lizzie a fidarsi di lei, solo per poterla poi manipolare, mandando all'aria la sua promettente carriera. Un personaggio assolutamente spietato e squilibrato, che porta Williams ad avvinarsi ad uno suo personale archetipo, ovvero quello della ragazza bianca "tossica", la quale si nasconde dietro la facciata da "brava ragazza".
M3gan
Ed arriviamo infine a M3gan, indiscutibile successo di pubblico e critica. Sebbene i riflettori siano puntati sulla bambola assassina che dà il nome alla pellicola, un'analisi approfondita la merita invece il personaggio di Allison Williams, Gemma. Robotica di successo ed inventrice di giocattoli, crea M3gan - apparentemente - mossa da buone intenzioni. In realtà cerca di soddisfare la propria ambizione, mancando totalmente di empatia nei confronti della nipote, a lei affidata in seguito alla morte dei suoi genitori in un incidente d'auto. Gemma, inoltre, sembra assolutamente ignara delle conseguenze che può avere la creazione di una bambola dotata di intelligenza artificiale, messa in commercio con lo scopo di proteggere - a qualunque costo - i bambini da danni emotivi e fisici. Sebbene dunque Gemma non arrivi a commettere le atrocità commesse da Rose e Charlotte, il suo ruolo solleva, ancora una volta, la questione della correttezza e del cosa significhi piacere, in un primo momento, agli altri: se quindi è M3gan ad uccidere, il suo creatore non è forse altrettanto colpevole? Allison Williams, con la sua ultima prova da protagonista, accoglie quindi su di se - forse in maniera definitiva - un nuovo modo di concepire i personaggi femminili nel cinema horror.
Allison Williams - Quale sarà il futuro della nuova stella del cinema horror?
Indipendentemente dal fatto che il percorso di Allison Williams sia frutto del caso o di scelte ponderate, l'attrice ha però trovato la propria dimensione. Perfettamente consapevole di essere una "nepo baby" con una rappresentazione ben definita - dentro e fuori dallo schermo - la star ha quindi lavorato duramente per sovvertire le certezze del pubblico del cinema horror negli ultimi sei anni. Non è mai stata una vittima innocente che viene torturata od attaccata - come la più classica della scream queen - nè ha mai combattuto con le unghie e con i denti per sopravvivere al killer di turno, divenendo una final girl. Rose, Charlotte e Gemma hanno quindi contribuito a creare - come già accennato - un nuovo tipo di personaggio, che non si adatta a nessun topos del film dell'orrore: una ragazza sadica, perversamente intrigante, moralmente corrotta e brillante, che non ha paura di diventare il "villain" della situazione. Vedremo, quindi, se Williams deciderà di continuare su questa strada o, come già fatto in precedenza, di cambiare la propria immagine.