Molly's Game, la storia vera di Molly Bloom interpretata nel film da Jessica Chastain
Il film d'esordio alla regia di Aaron Sorkin, Molly's Game con Jessica Chastain, è la vera storia di Molly Bloom, imprenditrice del gioco d'azzardo.
Molly's Game (2017), esordio alla regia dello sceneggiatore premio Oscar Aaron Sorkin, racconta la storia vera di Molly Bloom, portata sullo schermo da Jessica Chastain. Molly è stata per anni un'imprenditrice senza troppi scrupoli nel settore del gioco d'azzardo, in particolare del poker giocato dalle celebrità, venendo poi arrestata nel 2013. Parliamo della sua vera storia e dell'adattamento cinematografico della sua vita.
Molly's Game: la vera Molly Bloom e il poker
Molly Bloom nasce nel 1978 in Colorado, da padre professore psicologo e da madre sportiva professionista, che trasmette alla figlia la passione per lo sci. Molly non riesce però a qualificarsi per le Olimpiadi, quindi ripiega sull'Università e si laurea in scienze politiche. E' il 2004 quando, cameriera a Los Angeles nel celebre nightclub per vip The Viper Room, si trova a gestire le partite di poker proposte al proprietario da Tobey Maguire. Tra il 2007 e il 2008 la svolta: Molly intuisce il business, si mette in proprio e diventa un nome a Los Angeles, organizzando partite di poker in case private e hotel di lusso. Alcune mani arrivano a 4 milioni di dollari, tra i giocatori ci sono celebrità come Leonardo DiCaprio, Macaulay Culkin, Matt Damon, Ben Affleck.
La crisi del 2008 la spinge a spostarsi nel 2009 a New York, dove però i controlli sono più serrati e non tutti i giocatori altrettanto facoltosi. Nel 2010 la prima multa del fisco intorno ai 120.000 dollari, per non aver pagato appropriate tasse sui suoi "eventi": tornei di poker e gioco d'azzardo sono due categorie ben diverse... La situazione degenera nel 2011, a causa di un giocatore invischiato in una truffa, Bradley Ruderman: l'indagine che ne deriva porta all'arresto di Molly Bloom nel 2013, in un giro di riciclaggio di denaro sporco, estorsione, frode e gioco d'azzardo illegale. Rischia 10 anni di galera, si dichiara colpevole di aver avviato gioco d'azzardo illegale nel 2009 a New York, e nel maggio del 2014 patteggia per un anno di libertà vigilata e 200 ore di servizio civile. Nello stesso anno pubblica la sua autobiografia "Molly's Game: The True Story of the 26-Year-Old Woman Behind the Most Exclusive, High-Stakes Underground Poker Game in the World", da cui è tratto il lungometraggio.
Molly's Game, il film di Aaron Sorkin con Jessica Chastain
Nominato all'Oscar per la migliore sceneggiatura non originale, ad opera dello stesso Aaron Sorkin, Molly's Game è diventato l'esordio alla regia del popolare autore di The Social Network e The Newsroom. Già alla fine del 2014, anno di pubblicazione delle memorie della Bloom, i diritti furono acquisti dal produttore Mark Gordon, che ne affidò la sceneggiatura proprio a Sorkin, con grande entusiasmo della stessa Molly, fan dello scrittore. Nel gennaio 2016 Aaron decide di fare il grande passo e di coprire la lavorazione del tutto, sedendosi per la prima volta dietro alla macchina da presa. Il film riceve un piccolo intoppo quando la Sony si ritira dal progetto un mese dopo, ma subentra l'STX Entertainment a maggio e Molly's Game riparte, così le riprese si svolgono a novembre dello stesso anno: Molly, che ha trascorso del tempo con Jessica Chastain, si è ritenuta capita e ben interpretata dall'attrice, nomination ai Golden Globe per la miglior attrice protagonista in un film drammatico. Il film ha incassato nel mondo poco meno di 60 milioni di dollari, a fronte di un budget di 30, sfiorando il flop: il cinema, dopotutto, può essere una forma di gioco d'azzardo.