Mission: Impossible - The Final Reckoning, svelata la durata ufficiale: è il film più lungo della saga!
Forse anche per celebrare il gran finale della saga, Mission: Impossible - The Final Reckoning con Tom Cruise, al cinema dal 22 maggio, segna una durata record per i film della serie. Ma quanto sono lunghi gli altri capitoli?
Il 19 maggio in anteprima e il 22 maggio in tutti i cinema: si avvicina l'ottavo e ultimo capitolo della saga di Ethan Hunt alias Tom Cruise, cioè Mission: Impossible - The Final Reckoning. Un paio di giorni fa avevamo visto un dietro le quinte di questo ultimo spettacolare atto della serie spionistica, adesso veniamo a sapere, da alcune fonti di The Wrap, che il lungometraggio di Christopher McQuarrie sarà il più lungo della saga, rubando lo scettro al capitolo precedente uscito nel 2023, Mission: Impossible - Dead Reckoning. Tenetevi pronti, perché dovrete rimanere aggrappati con Tom per quasi tre ore! Leggi anche Mission: Impossible - The Final Reckoning, ecco una nuova featurette video del film con Tom Cruise
Mission: Impossible - The Final Reckoning sfiora le tre ore di durata, per un record interno alla saga
A quanto pare Mission: Impossible - The Final Reckoning avrà una durata di 169 minuti, ovvero 2 ore e 49 minuti, superando il precedente record stabilito da Mission: Impossible - Dead Reckoning (prima parte della storia), che si "fermò" a 2 ore e 42 minuti, naturalmente contando sempre anche i titoli di coda. Sapendo che il budget del kolossal di Christopher McQuarrie è ormai lievitato fino a quasi 400 milioni di dollari (!) secondo The Hollywood Reporter, la durata non stupisce. Tra effetti sul set e in post-produzione digitale, spostamenti in giro per il mondo, scenografie, slittamenti, scioperi e reshoot, abbiamo colto il messaggio: questo sarà un film esagerato, così come le acrobazie del buon Tom Cruise, che punta a superarsi sullo schermo e nella vita.
Per curiosità, qual è stata la durata degli altri film della saga? 110 minuti per Mission: Impossible (1996, di Brian De Palma), 124 per Mission: Impossible 2 (2000, John Woo), 126 per Mission: Impossible III (2006, J. J. Abrams), 133 per Mission: Impossible - Protocollo fantasma (2011, Brad Bird), 131 per Mission: Impossible - Rogue Nation (2015, McQuarrie), 147 per Mission: Impossible - Fallout (2018, McQuarrie) e appunto 162 per il citato Mission: Impossible - Dead Reckoning (2023, McQuarrie). Interessante notare come questo marchio si sia via via allineato alle nuove regole di Hollywood, che hanno imposto negli ultimi tempi durate all'altezza degli "eventi" che la macchina del blockbuster deve creare. Questo adeguamento si è esteso anche alla strategia della stessa storia divisa in due atti, perché in effetti questo The Final Reckoning si sarebbe in origine dovuto intitolare Dead Reckoning Parte Due. C'è curiosità ma anche un filo di apprensione per le sorti di questo sipario: i costi sono saliti così tanto che il film potrebbe diventare un flop a prescindere dalla sua qualità, e Dead Reckoning con il suo boxoffice mondiale di 571.100.000 dollari non si è avvantaggiato dal trionfo di Tom in Top Gun: Maverick (un successo da 1.496.000.000 di dollari).
