Lanterna Verde - Ryan Reynolds spiega i motivi del fallimento del cinecomic DC: "Troppi effetti speciali e poco spessore"
Ryan Reynolds, ospite di un festival londinese, è tornato ad analizzare i motivi del fallimento di Lanterna Verde, offrendo la sua personale versione di quanto accaduto.
Ryan Reynolds è attualmente fra le star più apprezzate dal pubblico. Nel 2011, però, l'attore ha dovuto fare i conti con il disastroso risultato al botteghino di Lanterna Verde, cinecomic DC stroncato da pubblico e critica. Ospite del festival Just for Laughs di Londra, Reynolds è quindi tornato a parlare dell'impatto che quel fallimento ha avuto sulla sua carriera e sulla sua vita - pare che ci abbia messo anni ad elaborare l'accaduto - cercando anche di analizzare i motivi dietro al flop della pellicola.
Lanterna Verde - Ryan Reynolds analizza i motivi del fallimento del cinecomic
Secondo la star canadese, il fallimento di Lanterna Verde è stato causato dallo scarso spessore della trama e dal poco approfondimento del personaggio principale, ben lontano dai complessi eroi Marvel o dai più recenti protagonisti del DCEU. Il team creativo, stando sempre alle parole di Ryan Reynolds, cercava infatti di compensare qualsiasi lacuna con l'uso spropositato degli effetti speciali, finendo con lo "sprecare" il budget attribuito al progetto:
C'erano semplicemente troppe persone che spendevano troppi soldi e quando c'era un problema non si soffermavano mai a pensare alla costruzione del personaggio, ma continuavano a spendere per gli effetti speciali. Non hanno mai pensato di realizzare il progetto in quel modo. E, a loro difesa, è un modo di risolvere la questione davvero vecchio stile. Si tratta semplicemente di continuare a spendere soldi per risolvere la questione. E non ha funzionato. Ci sono 185 persone che hanno lavorato a quel film e si sono divertite nel farlo, hanno amato il tempo trascorso a girarlo. In realtà, girare il film è stato divertente, ma quando ci siamo seduti alla première e lo abbiamo visto è stata dura. La gente non lo ha apprezzato. Si è trattato di qualcosa di folle, una strana sensazione che non voglio più provare.
Ryan Reynolds, dunque, si è impegnato al massimo per la realizzazione di Lanterna Verde ma il suo sforzo, a quanto pare, non è bastato. D'altro canto, la pellicola è stata stroncata non solo per la caratterizzazione dei personaggi ma anche per l'uso degli effetti speciali, giudicato dalla maggior parte del pubblico grossolano e non efficace. L'attore, però, - che sul set del cinecomic ha conosciuto anche la sua futura moglie, Blake Lively - è riuscito ugualmente a costruirsi una solida carriera, diventando anche il protagonista di Deadpool, franchise Marvel fra i più apprezzati dai fan. Il terzo capitolo della saga sarà al cinema dall'8 novembre 2024 e sancirà - probabilmente - il debutto ufficiale del Mercenario Chiacchierone nel MCU. Non resta dunque che attendere nuovi aggiornamenti sui prossimi progetti dell'attore.