La diseducazione di Cameron Post, la storia vera che ha ispirato il film con Chloë Moretz
Il film drammatico con Chloë Grace Moretz, La diseducazione di Cameron Post, si ispira alla storia vera di Zach Stark.

- La diseducazione di Cameron Post e la mancata conversione di Zach Stark
- La diseducazione di Cameron Post, lo stato giuridico della Terapia di conversione
- La diseducazione di Cameron Post, le difficoltà del lungometraggio
In La diseducazione di Cameron Post, Chloë Grace Moretz interpreta Cameron, una ragazzina che nel 1993 vive la sua omosessualità di nascosto con una sua amica. Quando si scopre che è gay, sua zia decide di mandarla a una terapia di conversione cristiana per quella che vede come una "malattia". Il film di Desiree Akhavan è l'adattamento del romanzo omonimo di Emily M. Danforth, edito in Italia da Rizzoli. Il libro è stato ispirato da una storia vera, anche se non ne rappresenta in alcun modo un adattamento.
La diseducazione di Cameron Post e la mancata conversione di Zach Stark
Nel giugno 2005 l'allora sedicenne ragazzo del Tennessee, Zach Stark, scrisse sul suo blog che i suoi genitori, venuti a conoscenza da lui stesso della sua omosessualità, avevano deciso di iscriverlo a "una terapia fondamentalista cristiana per gay". Nonostante in seguito, in agosto, Stark avesse ripreso la questione sul blog comunicando che nel corso non gli erano state fatte pressioni, il suo post aveva già innestato un'indagine sul Ministero Love In Action (dal 2012 Restoration Path fino alla sua chiusura nel 2019): l'indagine rilevò che nel suo ambito si esercitava psichiatria anche con terapia farmacologica, senza licenza. In quel momento John Smid, "ex-gay" sposatosi con una donna per "pentimento", era ancora executive director del gruppo, prima di lasciarlo nel 2008 riabbracciando la sua sessualità originale. Prima della fine del 2006 la disputa legale fu risolta, con Love In Action che si impegnava a evitare la prescrizione di farmaci, e lo Stato del Tennesse che la lasciava operare senza necessità di regolarizzarla come centro di cura delle malattie mentali. Il programma "Refuge" al quale era stato costretto ad aderire Stark fu tuttavia poi comunque cancellato nel 2007. Stark è rimasto omosessuale.
La diseducazione di Cameron Post, lo stato giuridico della Terapia di conversione
Con "Terapia di conversione" s'intende una serie di pratiche psichiatriche o spirituali volte a modificare l'orientamento sessuale di qualcuno, dall'omosessualità o bisessualità all'eterosessualità. Nel marzo 2018 il parlamento europeo ha condannato queste terapie e ha spinto i paesi dell'Unione a bandire tali procedure. L'Italia e altri paesi non hanno finora preso provvedimenti, ma già nel 2016 Malta si era mossa in tal senso, mentre Germania e Albania hanno agito nel maggio del 2020. In Germania nello specifico la pratica non si può pubblicizzare, è vietata per i minori ed è consentita solo per gli adulti che non vi siano costretti. Negli Stati Uniti la situazione è anche a macchia d'olio: gli stati delle coste Ovest ed Est hanno già bandito la terapia di conversione, nel resto del Paese s'ignora la questione o è in corso di valutazione.
In La diseducazione di Cameron Post c'è un effettivo reperto degli anni Novanta, proveniente proprio da uno di quei programmi di "riabilitazione", il video "Blessercize".
La diseducazione di Cameron Post, le difficoltà del lungometraggio
Nonostante La diseducazione di Cameron Post fosse stato presentato con successo al festival di Sundance nel gennaio 2018, vincendo il Gran Premio della Giuria, ha stentato a trovare una distribuzione convinta, cosa che - come ha sottolineato la stessa Moretz - non era mai accaduta a un lungometraggio vincitore in quella categoria. La successiva distribuzione limitata (85 sale negli States sono pochissime) non è riuscita nemmeno a far recuperare i costi di produzione, peraltro mantenuti molto bassi in ambito indipendente: la lavorazione aveva richiesto appena 900.000 dollari. Gli incassi internazionali hanno portato comunque il film a un risultato mondiale complessivo di 1.474.000 dollari.