Il tempo dell'attesa, Medicinema presenta il docufilm di Rolando Ravello, il video della presentazione
Medicinema ha coinvolto Rolando Ravello come regista e supervisore di Il tempo dell'attesa: un coraggioso docufilm raccontato in prima persona e in autogestione da alcune pazienti oncologiche del Policlinico Gemelli di Roma. In questo video approfondiamo il progetto.

Nella sala Medicinema del Policlinico Gemelli di Roma abbiamo assistito alla proiezione e alla conferenza stampa di Il tempo dell'attesa, un prezioso docufilm diretto (o per meglio dire supervisionato e concepito) da Rolando Ravello. Il significativo progetto, realizzato da Medicinema con il sostengo di Roche Italia, Medusa e del reparto di Psicologia Clinica del Gemelli, è una testimonianza registrata in prima persona da un gruppo di pazienti oncologiche: ciascuna di loro, dotata di una camera GoPro, ha ripreso la propria vita (e non soltanto le proprie cure). Si tratta di un autoracconto che aiuta a comprendere la condizione di malattia senza filtri, rivolto non solo a chi è affetto dal male, ma idealmente anche a chi è accanto a queste persone, familiari, amici e amiche. La particolare impostazione è stata voluta da Ravello, che non voleva compromettere la spontaneità con una troupe invadente, incontrando il favore dei partner coinvolti nel progetto e alla fine anche delle protagoniste, via via sempre più convinte dal ruolo e dalla missione che avevano.
In questo video, che comprende anche qualche sequenza di Il tempo dell'attesa, abbiamo intervistato i portavoce delle realtà che hanno dato vita a questo particolare progetto... o, come qualcuno preferisce giustamente chiamarlo, viaggio.