Il Gladiatore 2, Denzel Washington: "In una scena baciavo un uomo, ma se la sono fatta sotto e l'hanno tagliata"
Intervistato da Gayety, Denzel Washington ha rivelato che il suo schiavo liberato Macrinus, spietato gestore di una scuola di gladiatori in Il gladiatore 2, in una scena baciava un uomo. È una delle sequenze che non ci sono nel montato finale.
Ora che Il gladiatore II è al cinema, il pubblico incontrerà Denzel Washington nei panni del crudele Macrinus, schiavo liberato ora proprietario della scuola di gladiatori dove agisce il protagonista Lucius, interpretato da Pedro Pascal. Washington è stato intervistato dalla redazione di Gayety, che gli ha domandato se, preparadosi al ruolo, si sia mai chiesto quanto fosse presente l'omosessualità nell'impero romano. E Denzel ha fatto una rivelazione. Leggi anche Paul Mescal oltre il Gladiatore 2, difende l'arte del cinema: "Un film non è un 'contenuto'!"
Denzel Washington e la scena con un bacio omosessuale tagliata da Il gladiatore II
C'è un illustre precedente di una scena a contenuto omosessuale, tagliata da un film sull'antica Roma: i cinefili ricorderanno che da Spartacus (1960) di Stanley Kubrick fu censurata una scena poi recuperata nelle riedizioni, dove il dittatore Crasso (Laurence Olivier) faceva non esplicite ma inequivocabili avances sessuali ("consideri forse mangiare ostriche morale e mangiare lumache immorale?") al servo Antonino (Tony Curtis). Quando la scena fu reinserita, la traccia sonora era stata persa, così Anthony Hopkins doppiò Crasso e Tony Curtis cercò di riprodurre il suono della sua voce giovanile per Antonino. Sessant'anni dopo, pare che anche nell'appena uscito Il gladiatore II di Ridley Scott, Hollywood abbia tagliato un'altra sequenza con quel tipo di contenuto, seppur assai diversa nello svolgilmento. Lo ha rivelato Denzel Washington:
In realtà ho baciato un uomo nel film, ma l'hanno tagliato, mi sa che se la sono fatta sotto. Ho baciato un uomo pienamente, sulle labbra, e mi sa che non erano pronti per una cosa del genere. Poi l'ho ucciso cinque minuti dopo, perché sempre del "Gladiatore" stiamo parlando. È il bacio della morte!