Harrison Ford sul flop di Indiana Jones e il Quadrante del Destino: "Le tranvate capitano"

Se cercate risposte senza retorica in quel di Hollywood, spesso le ascolterete dalla bocca di Harrison Ford: a 82 anni suonati sta per arrivare sugli schermi come Ross / Red Hulk in Captain America: Brave New World (dal 12 febbraio), ed è reduce da un periodo di successi televisivi, tra il western 1923 e la comedy Shrinking. È da troppo tempo sulla breccia per non sapere però che alcune ciambelle non riescono col buco: una di queste è stato il flop l'anno scorso di Indiana Jones e il Quadrante del Destino. Ne ha parlato con molta franchezza in un'intervista con il Wall Street Journal Magazine. Leggi anche Indiana Jones e la maledizione dell'Ultima Crociata: le radici del Quadrante del Destino e del suo paradosso

Harrison Ford e il flop di Indy 5: "Per me c'era un'altra storia da raccontare"

Indiana Jones e il Quadrante del Destino, quinto capitolo della saga, costato sui 300 milioni di dollari secondo Deadline (marketing escluso), ne ha incassati in tutto il mondo quasi 384: avrebbe dovuto raggiungere almeno i 600 per rientrare nei costi, ed è quindi diventato un flop micidiale per la Lucasfilm / Disney. Certamente Hollywood dovrebbe farsi un'esame di coscienza: se il suo budget fosse stato quello di Indiana Jones e l'ultima crociata nel 1989, 48 milioni di dollari corrispondenti a 121 attuali, lo stesso incasso sarebbe risultato buono. Pare invece che le perdite totali del progetto abbiano così viaggiato sui 140 milioni di dollari, sempre stando a Deadline. Harrison Ford non ci gira intorno, ma nemmeno rinnega il lungometraggio di James Mangold, da lui interpretato insieme a Phoebe Waller-Bridge e Mads Mikkelsen.

Capitano le tranvate. ["Shit happens" in originale, ndr]. Ero io in realtà quello che vedeva un'altra storia da raccontare. Quando Indy aveva sofferto le conseguenze dell'esistenza che aveva dovuto vivere, volevo un'altra chance per raccoglierlo, spolverargli il culo e ributtarlo nella mischia, privo di una parte del suo vigore, per vedere cosa sarebbe successo. Sono comunque felice di aver fatto il film.