Festival di Cannes, il manifesto psichedelico della Quinzaine des cinéastes 2025
Un manifesto colorato e psichedelico in puro stile del suo autore d'eccellenza, il regista Harmony Korine. La Quinzaine des cinéastes ha diffuso la sua immagine ufficiale che presenterà in occasione della prossima edizione del Festival di Cannes 2025.

La primavera si avvicina, la neve inizia a sciogliersi e la stagione dei festival sta per accompagnarci all'appuntamento più atteso, quello del Festival di Cannes, il più prestigioso appuntamento dell'anno, con la sua celebre montées des marches. C'è pure una sezione, nata nel 1969 proprio in opposizione al sempre più invadente glamour al centro della manifestazione, sulla scia delle proteste sociali di quegli anni, cioè quella che oggi si chiama da un paio d'anni Quinzaine des cinéastes, già des réalisateurs.
In attesa di sapere fra un mesetto il programma, la sezione parallela del festival, diretta per la terza edizione da Julien Rejl, ha diffuso un manifesto psichedelico e spiazzante, che sta già dividendo brutalmente gli appassionti. Sicuramente è in pieno stile indie, come la Quinzaine, ed è stata realizzata dall'enfant terrible del cinema indipendente americano, Harmony Korine, negli ultimi anni sempre più sperimentale e lontano da un racconto narrativo.
Per la 57esima edizione ha scelto quello che viene definito dagli organizzatori "un oggetto pop che strizza l'occhio all'estetica del gaming, con la sua debordante varietà di forme e colori digitali. La sua poesia e la sua folle energia hanno dato il tono alla Quinzaine 2025". Ecco invece il commento dell'autore in persona, Harmony Korine, "I personaggi del dipinto si chiamano Twitchys. Sono in agguato e giocano. Sono molto felici di essere a Cannes".