Dragon Trainer, il regista spiega perché è stato un po' riluttante ad annunciare il sequel

Ancor prima di lavorare al live action, Dean DeBlois ha accompagnato sul grande schermo già la versione animata di Dragon Trainer, proponendo al pubblico la storia di un giovane vichingo cresciuto con l’idea di dover uccidere draghi e che alla fine stringe amicizia con uno di loro, dimostrando al suo popolo che esiste un’altra verità dietro quella tramandata di generazione in generazione. Ancor prima del debutto al cinema del live action di Dragon Trainer, in occasione del CinemaCon 2025 è stato già confermato un sequel in carne ed ossa. Un annuncio sorprendente e che ha colpito anche il regista, poiché in genere si attende prima di scoprire la reazione del pubblico e poi valutare il da farsi. Con Dragon Trainer, però, non è andata così.

Dragon Trainer, il regista era scettico all’idea di annunciare così presto il sequel del film

Il live action è approdato al cinema a giugno 2025, ma l’annuncio del sequel è stato reso noto mesi prima dell’uscita sul grande schermo e il regista ha confessato che in un primo momento non era convinto di doverlo comunicare con così tanto preavviso. Ai microfoni di Entertainment Weekly, DeBlois ha rivelato:

Credo che una volta che [Universal Pictures] ha visto una versione piuttosto completa del film che abbiamo testato con il pubblico, si siano sentiti davvero fiduciosi. E quindi hanno voluto renderlo noto soprattutto al CinemaCon, perché ci sono così tanti fattori che entrano in gioco nella pianificazione di un film, anche a due anni di distanza, nell'ottenere schermi e schermi premium di grande formato, e semplicemente nel coinvolgere gli esercenti, quindi ero un po’ riluttante. Penso che forse dovremmo semplicemente far uscire prima il film e vedere se piace alla gente prima di annunciarne un altro. Ma ho capito che è proprio questo il pubblico che vogliamo entusiasmare per quello che sta per arrivare.

In merito al sequel, ha anticipato: “Ora mi sto occupando della storia ed è strano per me, perché ho scritto io la storia del secondo film di Dragon Trainer e sono molto orgoglioso di quei film, quindi devo essere molto obiettivo e fare un passo indietro per chiedermi: cosa si potrebbe fare meglio? Sono in questa fase del processo”. Pur non potendo anticipare molto del secondo film, DeBlois ha confermato che come il primo film live action anche il secondo sarà fedele al film d’animazione, un aspetto apprezzato anche da Universal Pictures: “Penso che abbiano ritenuto di grande valore il fatto di giocare con la nostalgia di chi è cresciuto con questi film e poi presentare qualcosa di nuovo e originale per un pubblico completamente nuovo che potrebbe non conoscerli. Penso che scegliendo questa strada e percorrendola, cercando di aggiungere in ogni modo sensato per quanto riguarda l’approfondimento della mitologia e delle relazioni tra i personaggi e rendendo l’azione ancor più immersiva, abbiamo ritenuto di poter offrire di più senza reinventare. E se uscirà e il pubblico lo accoglierà bene, allora continueremo su questa strada, come abbiamo fatto con il secondo film, raccontando una storia che il pubblico conoscerà e per la quale proverà nostalgia, ma che riserva anche delle sorprese”.