Christian Bale: "Gorr più facile da interpretare di Batman"
Christian Bale ha ormai all'attivo due mondi cinecomic: è stato Batman per Christopher Nolan e adesso anche il villain Gorr il Macellatore di Dei in Thor: Love and Thunder. Ma quale dei due è stato più semplice da interpretare, a prescindere dalle aspettative?
Chiacchierando con Screen Rant, Christian Bale è tornato sull'argomento cinecomic, riflettendo a posteriori su due impegni molto diversi che ha avuto per due case concorrenti: parliamo naturalmente del suo Batman per la DC / Warner e Gorr il Macellatore di Dei per la Marvel / Disney. Sono personaggi molto diversi, eppure appartenenti a un genere che stimola un paragone tra i due lavori. Qual è stato il più difficile? Leggi anche Christian Bale di nuovo Batman? A una sola condizione
Tra Batman e Gorr non ha dubbi Christian Bale: più facile il cattivo
Christian Bale ha interpretato Bruce Wayne alias Batman per Christopher Nolan in Batman Begins (2005), Il cavaliere oscuro (2008) e Il cavaliere oscuro - Il ritorno (2012), ma quest'anno è entrato in territorio Marvel Studios incarnando il disperato villain Gorr il Macellatore di Dei in Thor: Love and Thunder. Screen Rant gli ha chiesto quale dei due impegni sia stato più semplice. La risposta sembra scontata se si pensa solo al trascorso e all'importanza di Batman nell'immaginario collettivo, ma Bale affronta il dilemma anche dal punto di vista attoriale.
Non solo i cattivi se la godono di più, ma sono più facili da interpretare. Tutti sono affascinati dai cattivi, giusto? Nell'istante in cui il cattivo appare sullo schermo, nessuno guarda più il buono. Il cattivo calamita gli occhi di tutti, quindi è un impegno attoriale di gran lunga più semplice!
Insomma, col cattivo si può giocare, col buono bisogna fare sul serio, ed era un elemento che Bale in passato aveva sottolineato del suo approccio al personaggio di Batman, concordato con Nolan: "Dicevo in giro che avremmo fatto Batman ma l'avremmo preso sul serio. Un sacco di persone mi ridevano in faccia e dicevano: non funzionerà per niente! [...] Non sono certo che sia stata la scintilla per cose come il Marvel Cinematic Universe, ma di sicuro una mano l'ha data."