Chris Evans affronta il ritorno di Captain America, ma aggiunge: "Vorrei recitare di meno"

Chris Evans ha riacceso la speranza dei fan tramite le ultime dichiarazioni ai microfoni di GQ. Ma al tempo stesso ha anche chiarito la sua posizione nei confronti del mondo dello spettacolo. L’attore, che di recente ha sposato la collega Alba Baptista (Warrior Nun), ha ammesso che gli piacerebbe diminuire la sua presenza nel mondo dello spettacolo, soprattutto per quanto riguarda la recitazione. Ma sarebbe pronto a tornare nell’universo Marvel rispolverando il costume di Captain America?

Chris Evans tornerebbe nell’MCU, ma desidera prendersi una pausa

Chris Evans ha salutato Captain America in Avengers: Endgame, crogiolandosi nel suo happy ending tra le braccia di Peggy Carter. Da quel momento, l’MCU ha dovuto fare a meno del suo Cap, correndo ai ripari con la trasformazione di Sam Wilson da Falcon a nuovo Captain America, come vedremo nell’atteso quarto film della saga stand alone sul personaggio. Il pubblico è pronto a dare una chance a Sam, ma non ha di certo dimenticato Chris Evans, il quale ha ammesso di aver lasciato una porta aperta sul passato. Di conseguenza un ritorno nell’MCU non appare così impossibile. Al tempo stesso, però, ai microfoni di GQ l’attore ha precisato che il suo interesse in futuro è di diminuire la recitazione. In merito ad un ritorno del suo Captain America, ha rivelato:

Sì, forse. Mai dire mai, proprio perché è stata un’esperienza meravigliosa. Ma al tempo stesso cerco di proteggerlo. Ne vado molto orgoglioso, a volte non riesco nemmeno a credere che sia successo realmente. E non vorrei tornare ad interpretarlo soltanto per soldi o per un prodotto che non sia all’altezza delle aspettative o che sia scollegato dalla storia originale. Ecco perché penso che non accadrà tanto presto. In realtà spero di recitare un po’ meno nella mia vita. Ho tanti altri interessi. Non ho mai scalato una montagna in questo ambito, non ho vinto un Oscar, ad esempio. Ma mi sento comunque soddisfatto.

Se dovesse riapparire nell’MCU, il suo Captain America dovrebbe avere senso, stando alle parole di Chris Evans. L’attore, in ogni caso, desidera coltivare di più i propri hobby prendendo le distanze dai riflettori che l’hanno accompagnato negli ultimi anni, trovando una sorta di equilibrio tra vita professionale e privata. “Potrei realizzare mobili senza doverli necessariamente vendere ed essere comunque felice. Adoro recitare, ma non è qualcosa senza la quale non potrei vivere”. Nel corso dell’intervista, ha ricordato anche la preoccupazione iniziale quando ha ottenuto il ruolo di Captain America: all’epoca aveva 30 anni.

All’inizio ero davvero preoccupato all’idea di accettare il ruolo. Ricordo che verso i 20 anni ho avuto un vero cambiamento nel modo in cui mi sentivo sul set, nel modo in cui mi sentivo a promuovere i film: un po’ più ansioso, un po’ più incerto. Finisci sempre per chiederti: è questo quello che dovrei fare? Non sapevo se mi stessi avvicinando o allontanando dall’obiettivo. E qualcosa dentro di me continuava a dirmi che mi stavo allontanando, che qualcosa in questo settore non era salutare. […] Adoro interpretare quel ruolo. Mi sento connesso a questo in un modo tale che quando rivisiti un personaggio così tante volte non puoi fare a meno di provare ad assorbire alcuni dei suoi tratti e misurarti con essi.