Cambiare l'acqua ai fiori: Jean-Pierre Jeunet dirige il film dal romanzo bestseller di Valérie Perrin
Il bestseller di Valérie Perrin Cambiare l'acqua ai fiori diventa un film diretto da Jean-Pierre Jeunet, prodotto da Palomar e con Leila Behkti. L'annuncio.

"Cambiare l'acqua ai fiori", il romanzo di Valérie Perrin, è stato uno dei bestseller letterari più amati in tempi recenti ed era solo logico che arrivasse al cinema. Adesso è arrivato l'annuncio dell'inizio delle riprese di un film tratto dal libro e diretto dal regista di Il favoloso mondo di Amélie, Jean-Pierre Jeunet. Protagonista (la vedete nelal foto con lui e Valérie Perrin) l'attrice franco-algerina Leila Behkti, vita di recente in Maria Montessori - La nouvelle femme. A produrre il film, realizzato in co-produzione, è l'italiana Palomar. Ecco l'annuncio ufficiale.
Cambiare l'acqua ai fiori arriva al cinema
Inizieranno nel mese di maggio in Francia le riprese di Cambiare l’acqua ai fiori, il film tratto dal romanzo bestseller di Valérie Perrin diventato un successo mondiale con oltre due milioni di copie vendute tra Francia e Italia, tradotto in ventotto lingue, vincitore del Prix Maison de la Presse e del Prix des Lecteurs du Livre de Poche e pubblicato in Italia da Edizioni e/o. A dirigere l’adattamento cinematografico di uno dei romanzi più iconici e amati degli ultimi anni, il regista Jean-Pierre Jeunet (Il favoloso mondo di Amélie, Una lunga domenica di passioni), mentre a interpretare il ruolo della protagonista Violette Toussaint ci sarà l’attrice Leïla Bekhti, vincitrice nel 2011 del César Award come miglior promessa femminile. Cambiare l’acqua ai fiori è una produzione Palomar, con la francese 24 25 Films, entrambe società del Gruppo Mediawan. Un film coprodotto e distribuito da StudioCanal, con il supporto di Canal+ e Netflix.
Cambiare l'acqua ai fiori: la trama
Violette Toussaint è la guardiana di un cimitero. Passanti e clienti abituali vanno a riscaldarsi nella sua casa, dove risate e lacrime si mescolano tra una tazza di caffè e l’altra. La sua routine quotidiana è scandita dalle loro confidenze. Un giorno, un uomo bussa alla sua porta. Si chiama Julien Seul ed è un commissario di polizia che ha delle domande su una coppia che riposa nel cimitero. La sua indagine ha inizio e i legami tra i vivi e i morti vengono alla luce, e alcune anime che si pensavano oscure si rivelano luminose.
Foto @Dorian Prost | Paris Match