Bambi: The Reckoning, il regista sul film horror:" Sarà più fedele dei film Disney"

A detta del regista, Bambi: The Reckoning sarà molto più fedele alla sua storia rispetto al film d’animazione Disney entrato nel cuore di molti. Dimenticate tutto quello che avete amato ed apprezzato del cervo orfano: in Bambi: The Reckoning è una macchina assassina che vi tormenterà anche nei sogni. Rientrando nell’universo del Twisted Childhood lanciato con Winnie The Pooh: Sangue e Miele nel 2023, anche il live action horror su Bambi esplorerà una delle figure dell’infanzia in salsa slasher e, a detta del regista, la sua storia sarà molto più concreta e fedele rispetto a quella offerta da Disney.

Bambi: The Reckoning, il regista promette che questa storia sarà più fedele del film Disney

Dopo Winnie The Pooh, il Twisted Childhood Universe ha coinvolto diversi personaggi dell’infanzia che hanno segnato la letteratura e lo schermo come Peter Pan’s Neverland Nightmare che ha offerto una versione mostruosa di Peter Pan e tra non molto anche Bambi darà il proprio contributo. Diretto da Dan Allen, il film a detta del regista avrà un impatto narrativo più profondo:

Spesso questi film sono stati definiti come assassini dell’infanzia e credo che sia un po’ esagerato. Penso sinceramente che, per molti aspetti, questi adattamenti siano più fedeli dei film Disney. Probabilmente non con Winnie the Pooh, ma per quanto riguarda Peter Pan e Bambi. Sono storie piuttosto cupe! La Disney le ha rese molto più appetibili e amichevoli per il pubblico giovane.

I progetti del Twisted Childhood Universe hanno ottenuto finora un’uscita limitata nelle sale a seconda della risposta del pubblico, ma hanno catturato l’interesse e alimentato sempre più il prosperare di questo sottogenere horror. In merito a Bambi, il prossimo capitolo horror racconterà del cervo cresciuto che diventa una macchina assassina, intenzionato a vendicare la morte di sua madre. Anche il regista ha confermato che, come lascia intendere Disney, quella di Bambi è una storia triste e intrisa di dolore: “Ma affrontarla a livello narrativo e realizzare un film che tematizza la perdita dell'innocenza e la morte dell'infanzia rende questo film davvero fedele al cuore del racconto”, ha precisato. In merito agli altri progetti dell’universo horror, però, ha precisato: “C'è ancora violenza; c'è ancora sangue, ma non al livello di Peter Pan. È più che altro la preparazione; è lì che trova il suo divertimento e la sua energia, con anche tanta distruzione”.