Andrew Garfield si prende una pausa: "Giusto per essere un po' me stesso"
Reduce da una stagione di grandi successi e riconoscimenti, tra Spider-Man No Way Home e tick, tick... boom!, Andrew Garfield sente di dover respirare un attimo... per ripartire ancora meglio.
La maggior parte dei fan di Andrew Garfield e Spider-Man ha giubilato alla sua apparizione in Spider-Man No Way Home, riscossa ma anche riconferma di un attore che ha passato un'ultima stagione spettacolare, non solo grazie a quella partecipazione. A 38 anni, Garfield ha però confidato alla rivista People che è arrivato il momento di prendersi un attimo di pausa. Solo pausa, nessun addio... come spiega, quando ce lo si può permettere, è necessario fermarsi per respirare e allontanarsi un po' dal mondo dello spettacolo. Leggi anche The Amazing Spider-Man 3? Andrew Garfield ora è imbarazzato
Andrew Garfield, pausa dalla recitazione per "essere un po' una persona vera"
Ha entusiasmato i fan ricomparendo come Peter Parker in Spider-Man No Way Home, è stato candidato all'Oscar come miglior attore protagonista per tick, tick... boom!, è il protagonista della serie Under the Banner of Heaven ancora inedita in Italia, è stato al fianco di Jessica Chastain in Gli occhi di Tammy Faye: una stagione niente male per Andrew Garfield, che però, forse proprio per questa ragione, ha spiegato al settimanale People di voler prendersi un attimo di pausa...
Sono in realtà molto felice, entusiasta di tenermi tranquillo, fermo, di prendermi del tempo per me. Sento che è molto importante adesso, specialmente dopo tutte queste cose, quest'esposizione, tutta quest'energia che ho dato a cose a cui tengo molto. Ora però devo ricaricarmi. [...]
Ammiro molto tutti quelli che resistono alla tentazione di non fermarsi mai. Quelli che riescono a seguire il proprio ritmo. [...] Miro a quello. [...] Voglio assicurarmi di fare cose che sento genuine, autentiche per me stesso, e che magari creino un legame profondo col pubblico. [...]
Spero di andare in vacanza. Ora come ora persino prendere un aereo mi sembra troppo. Voglio sdraiarmi, proprio solo a pensare o anche a non pensare a nulla, guardare il lavoro degli altri... ascoltare musica, uscire con gli amici, mangiare hamburger... come dire, essere una persona e basta.