10 cose che odio di te, il regista sul sequel: "Non è una commedia romantica"
Si intitolerà 10 cose che odio degli appuntamenti il sequel di 10 cose che odio di te e, a detta del regista, non è ad intendersi come una commedia romantica, ma piuttosto una commedia sul trauma.

Non molto tempo fa è stato annunciato un sequel di 10 cose che odio di te, una commedia romantica del 1999 con protagonista Julia Stiles all’epoca e che ancora oggi è particolarmente amata. Anche il regista era consapevole che fosse soltanto questione di tempo prima che 10 cose che odio di te tornasse operativo. In una recente intervista a Entertainment Weekly, infatti, Gil Junger ha confessato: “Non potete immaginare quante persone mi abbiano chiesto negli ultimi tre anni perché non ne avessi fatto un altro. E la mia risposta è sempre stata: ‘Sì, dovrei’”. Quel momento è finalmente arrivato e il regista ha rivelato cosa bisognerà aspettarsi da un secondo film.
10 cose che odio di te, il sequel a detta del regista non è una commedia romantica “ma una commedia sui traumi”
Gil Junger ha voluto precisare che il sequel di 10 cose che odio di te non è da intendersi come una classica commedia romantica. Intitolato 10 cose che odio degli appuntamenti, il sequel è stato descritto come “una storia d’amore per le persone che hanno eliminato le app e le hanno scaricate di nuovo”. Aveva già chiarito che questo primo film avrebbe inaugurato una nuova trilogia, seguito da 10 cose che odio del matrimonio e 10 cose che odio dei bambini qualora tutto andasse secondo i piani. In più Junger ha precisato che questo non è da intendersi come un sequel diretto di 10 cose che odio di te e che si concentrerebbe su nuovi personaggi: “Non c’è Kat. Non volevo intenzionalmente tornare al film originale perché Heath Ledger è morto. Ho pensato che sarebbe stato un po’ triste”, ha concluso il regista, riferendosi alla prematura scomparsa di Heath Ledger avvenuta nel 2008. E seppur la trama in fase di realizzazione non abbia nulla a che fare con l’originale, il regista ha precisato che i fan potranno aspettarsi un’atmosfera molto simile. Se 10 cose che odio di te aveva tratto spunto da La bisbetica domata di Shakespeare, 10 cose che odio degli appuntamenti invece trae spunto da Il misantropo di Molière con un approccio più contemporaneo. “È un'opera teatrale su qualcuno che prova disgusto per l'alta società, il glamour e tutto ciò che è falso e appariscente. Avrà lo stesso mix di sentimento e umorismo del primo film perché è lo stesso team a produrlo e dirigerlo”, ha precisato.
Secondo le prime informazioni rivelate ad Entertainment Weekly, la trama ruoterà attorno ad un podcaster brutalmente onesto ed una dating coach costretti a guidare insieme un ritiro di coppia nonostante le loro opinioni sull’amore siano molto diverse. “[Lui è] un uomo che critica la società e vuole isolarsi e non farne parte. Ma è parte integrante della macchina dei social media e crea polemiche. E lei, d'altra parte, è molto raffinata e proclama la sua autenticità. Ma racconta molte bugie a se stessa per credere nel suo messaggio. Entrambi devono essere umili ed entrambi devono fare i conti con la propria ipocrisia”, ha raccontato la sceneggiatrice Naya Elle James. Infine il regista ha concluso spiegando che questa non è tanto una commedia romantica quanto più una commedia “basata sul trauma”.