Dawson's Creek stava per tornare con un revival: Ecco perché il progetto è sfumato, secondo l'ideatore
L'ideatore di Dawson's Creek Kevin Williamson ha svelato che si è andati davvero vicino a un revival con il cast originale, ma tra impegni incrociati e dubbi creativi il progetto non è andato avanti: i retroscena.

Per un breve momento, anche Dawson's Creek, una delle serie teen diventata simbolo della generazione dei Millennial, è stata sul punto di tornare con un revival. A più di vent'anni dal commovente finale andato in onda nel 2003, l'ideatore Kevin Williamson ha rivelato che ci sono stati seri tentativi di riportare sullo schermo le vicende del gruppo di amici di Capeside. Alla fine, però, il progetto non si è concretizzato.
I retroscena del revival di Dawson's Creek mancato
Intervistato da TV Insider sul set della sua nuova serie Netflix The Waterfront (in arrivo in streaming il 19 giugno), girata proprio a Wilmington (la stessa cittadina che ha fatto da sfondo alle vicende di Dawson's Creek), Williamson ha raccontato come le conversazioni sul revival siano nate nel periodo successivo alle reunion benefiche del cast durante la pandemia. E, sorprendentemente, l'interesse del cast originale – James Van Der Beek, Katie Holmes, Joshua Jackson e Michelle Williams – era qualcosa di concreto. "Pensavo che Dawson's Creek fosse ormai parte del passato, ma continuavano a cercare di riportarmi dentro quando è esplosa la moda dei reboot. Hanno provato più volte a coinvolgere me, James, Katie… volevano riunirci tutti", ha detto Williamson.
Nonostante l'entusiasmo iniziale, il progetto ha presto dovuto fare i conti con la realtà e con gli impegni di tutti. "James era disponibile, ma Josh era impegnato. Poi Katie era libera, ma James era occupato. Nessuno riusciva a trovare un momento in cui fossero tutti disponibili", ha spiegato l'ex showrunner.
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La difficoltà nel coordinare gli impegni dei protagonisti, tuttavia, ha portato a una riflessione più profonda: aveva davvero senso tornare a Capeside o lo si stava facendo solo "per moda"? "Ci siamo detti: 'L'abbiamo fatto ed era buono così com'era.' Abbiamo chiuso con un finale completo, ambientato cinque anni nel futuro", ha riflettuto Williamson. "Si potrebbe raccontare la storia dei figli dei protagonisti, forse anche con un approccio alla This is Us. Ma, alla fine, abbiamo pensato che forse poteva vivere in un'altra forma, ma non come reboot", ha aggiunto.
Gli impegni degli ex protagonisti e di Kevin Williamson
E mentre il revival resta nel cassetto, i nuovi impegni degli attori rendono improbabile qualsiasi ipotesi di reunion sullo schermo. Joshua Jackson è impegnato con Doctor Odyssey e il nuovo film Karate Kid: Legends; Katie Holmes è tornata a Broadway e ha partecipato alla seconda stagione di Poker Face; James Van Der Beek continua a lavorare in diversi progetti indipendenti (come la recente Overcompensating di Prime Video) e lo vedremo anche nella serie prequel de La rivincita delle bionde; Michelle Williams, che è tornata recentemente su Disney+ con la miniserie Dying for Sex, prosegue anche nella sua carriera cinematografica (sarà nei film A Place In Hell di Chloe Domont e nel biopic su Peggy Lee, Fever).
Leggi anche Dawson's Creek compie 25 anni: 5 motivi per cui ha segnato e illuso un'intera generazioneIntanto, Williamson si prepara a presentare The Waterfront all'ATX TV Festival di Austin, il prossimo 29 maggio, con una proiezione speciale e una conversazione con Julie Plec, sua collaboratrice di lunga data. Vedremo se in quell'occasione si tornerà a parlare di un potenziale revival di Dawson's Creek (che, comunque, non diventerà realtà a breve).