Fosse/Verdon

TRAMA FOSSE/VERDON

Fosse/Verdon è una miniserie scritta da Steven Levenson (Masters of Sex) e prodotta da Lin-Manuel Miranda (Hamilton) per FX. Basato su una biografia di Sam Wasson, il drama di 8 episodi ripercorre la storia della relazione professionale e sentimentale tra Bob Fosse (Sam Rockwell) e Gwen Verdon (Michelle Williams): lui, rivoluzionario coreografo di musical come Chicago e Cabaret, e lei sua musa ispiratrice, celebre attrice e ballerina di Broadway. Grazie alla consulenza creativa della figlia della coppia, Nicole Fosse, il racconto è stato realizzato con enorme accuratezza, partendo dal momento in cui i due si sono conosciuti, durante la lavorazione del musical Damn Yankees nel 1955, per poi riassumere i momenti fondamentali della loro travagliata e lunga vita insieme, tra l'amore per il lavoro e il desiderio di costruire una famiglia nonostante gli impegni e il successo. Una storia che è stata in parte già raccontata dallo stesso Fosse nel semi-autobiografico All That Jazz, ma che Levenson ha voluto riportare all'attenzione del pubblico in una versione più veritiera, senza abbellimenti e con uno sguardo più consapevole su ciò che accadeva dietro le quinte del mondo dello showbiz tra gli Anni '60 e '80. Nella miniserie recitano anche Nate Corddry (MINDHUNTER) nelle vesti dello sceneggiatore Neil Simone e Aya Cash (You're the Worst) in quelle di sua moglie, Joan. Kelli Barrett (The Punisher) interpreta invece Liza Minnelli, mentre Evan Handler (Sex and the City) è il regista e produttore Hal Prince. Bianca Marroquin recita nei panni diChita Rivera, Laura Osnes di Shirley McLaine, mentre Brandon Uranowitz (Un americano a Parigi) è Dustin Hoffman.

CRITICA DI FOSSE/VERDON

Fosse/Verdon è un’analisi approfondita della relazione burrascosa e seminale tra due dei personaggi più influenti dello show business, che nell’arco di tre decenni hanno cambiato per sempre il concetto di spettacolo, influenzando generazioni diverse di performer e pop star (come Michael Jackson e Beyoncé, solo per citarne due). Dopo uno studio approfondito dei gesti, della postura, dell’intonazione della voce e dell’atteggiamento, Sam Rockwell e Michelle Williams sono riusciti in modo straordinario a ridare loro un’anima, un sorriso impostato per i riflettori e un corpo per ballare, godere e soffrire, sotto la guida dell’unica persona che li ha conosciuti davvero e che è stata al tempo stesso custode e vittima del loro successo, la figlia Nicole Fosse. Senza concentrarsi esclusivamente sulle prodezze artistiche, a differenza di All That Jazz, il film fintamente autobiografico di Bob Fosse, qui non ci sono filtri né celebrazioni edulcorate: ci viene data la possibilità di vedere tutti i momenti di insicurezza, gli errori, la depressione, le meschinità, l’ansia e la continua ricerca di piaceri temporanei, insomma il lato più puramente umano e per questo pieno di difetti di due artisti pluripremiati e artefici del successo di opere come Damn Yankees, Sweet Charity, Cabaret e Chicago. Bob Fosse era indubbiamente un genio creativo, ma era anche uno dei tanti Weinstein che popolavano l’industria negli anni ’70, e senza sua moglie non sarebbe certo arrivato dov’era; Gwen Verdon era più di una splendida interprete, era una donna ferita con un passato difficile, che si buttava a capofitto nel lavoro e dava sempre più di quanto riceveva. Partendo dalla fine per poi ripercorrere i momenti salienti della loro storia tra passi di tip tap, coreografie, tradimenti, discussioni e viaggi psichedelici, si scopre tutto questo andando a ritroso e seguendo una logica più emotiva che temporale, per poi perdersi nel web alla ricerca di confronti tra la finzione e la realtà. Sia che siate appassionati di danza e musical, sia che amiate semplicemente i biopic e le storie vere, sicuramente resterete affascinati da Fosse/Verdon: una serie che merita di essere premiata ai prossimi Emmy e Golden Globe. (Federica Carlino - Comingsoon.it)

CURIOSITÀ SU FOSSE/VERDON

Fosse/Verdon di FX si basa sulla biografia di successo scritta da Sam Wasson Fosse, che ripercorre la storia della travagliata relazione professionale e sentimentale tra il leggendario regista e coreografo Bob Fosse e la famosa ballerina di Broadway Gwen Verdon, adattata dal vincitore del Tony per il musical Dear Evan Hansen Steven Levenson. La miniserie è co-prodotta a livello esecutivo da Nicole Fosse, figlia di Bob e Gwen, insieme con l'affermato coreografo Andy Blankenbuehler, premiato con il Tony per le coreografie di In the Heights, Hamilton e Bandstand. Inoltre, il famoso compositore, cantante e attore Lin-Manuel Miranda, premiato con il Tony per le musiche originali di In the Heights ed Hamilton, affianca Levenson alla produzione esecutiva.

INTERPRETI E PERSONAGGI DI FOSSE/VERDON