William Friedkin - Da Ellen Burstyn a Guillermo Del Toro, l'omaggio del mondo del cinema al regista
Ieri - 07 agosto - è stata diffusa la notizia della morte di William Friedkin, regista di cult del calibro de L'esorcista. Ecco dunque i primi ricordi apparsi in rete, da Ellen Burstyn a Guillermo Del Toro, passando per Jason Blum e Stephen King.
Appena qualche ora fa, il mondo dello spettacolo è stato sconvolto dalla notizia della scomparsa di William Friedkin, regista di cult immortali come L'esorcista e Il braccio violento della legge. In molti, quindi, hanno già espresso il proprio cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia, ricordando lo straordinario impatto che le sue opere hanno avuto sul cinema.
William Friedkin - Il ricordo del regista da parte di amici e colleghi
Nonostante una carriera costellata da grandi successi, il nome di William Friedkin continua ad essere immediatamente associato a L'esorcista, horror che ha cambiato la concezione dello stesso genere, riuscendo ad ottenere ben 10 candidature ai premi Oscar. A conferma dell'impatto che il lungometraggio ha avuto nel mondo del cinema, il prossimo ottobre è atteso in sala il reboot\sequel L'esorcista - Il credente, a cinquant'anni esatti dall'uscita del cult nel 1973. Fra i primi a ricordare il cineasta è stato dunque Jason Blum, fondatore della casa di produzione Blumhouse - che ha realizzato il sequel - e grande fan del lavoro di Friedkin - la dichiarazione è stata diffusa da Deadline:
Sono personalmente in debito con William Friedkin e rattristato dalla sua perdita. Più di ogni altro regista, ha cambiato sia il modo in cui gli altri registi si approcciano ai film horror sia la percezione dei film horror nella cultura più ampia. Siamo profondamente rattristati dalla notizia della sua scomparsa e profondamente grati del lavoro che si è lasciato alle spalle.
A far eco alle parole di Blum, sono state poi quelle di David Gordon Green, regista de L'esorcista - Il credente, primo capitolo di una nuova trilogia:
William Friedkin è stato un'ispirazione per me. Sono rattristato che la nostra comunità abbia perso un artista brillante. L'esorcista è uno dei film più belli mai realizzati, insieme a The French Connection [Il braccio violento della legge], Sorcerer [Il salario della paura] e molti altri. Il suo lavoro audace e visionario influenzerà per sempre i cineasti.
Uno dei ricordi più personali e sentiti proviene però da Ellen Burstyn, indimenticata Chris MacNeil - la mamma della piccola Regan - ne L'esorcista:
Il mio amico Bill Friedkin era originale, intelligente, colto, senza paura e di grande talento. Sul set sapeva cosa voleva ed avrebbe fatto di tutto per ottenerlo, ma era anche in grado di lasciarlo andare se accadeva qualcosa di meglio. Era senza dubbio un genio.
A ricordare William Friedkin sono stati poi alcuni artisti ed icone del cinema e della letteratura horror, fra cui Stephen King e Guillermo del Toro - amico del regista oltre che suo grande ammiratore. Fra i primi a commentare la scomparsa di Friedkin è stato anche Elijah Wood, profondamente influenzato dal lavoro del cineasta. Non resta dunque che attendere l'uscita de L'esorcista - Il credente, per onorare al meglio l'eredità di Friedkin.
Very sorry to hear of the passing of William Friedkin, a deeply talented filmmaker. THE EXORCIST is great, but for me the real classic was SORCERER.
— Stephen King (@StephenKing) August 7, 2023
The world has lost one of the Gods of Cinema. Cinema has lost a true Scholar and I have lost a dear, loyal and true friend. William Friedkin has left us. We were blessed to have him. pic.twitter.com/6Mi0EL1gla
— Guillermo del Toro (@RealGDT) August 7, 2023