The Conjuring: Il Rito Finale, perché Taissa Farmiga non sarà nel film secondo il regista
Dopo la scena post-credit di The Nun II, il pubblico credeva che Taissa Farmiga avrebbe avuto un cameo in The Conjuring: Il Rito Finale, ma il regista spiega perché non è così.

Pur avendo entrambe maturato esperienze horror su grande e piccolo schermo, le sorelle Taissa e Vera Farmiga non hanno mai recitato insieme, men che meno in un film di The Conjuring. Ma per quale motivo? In vista dell’uscita dell’ultimo capitolo The Conjuring: Il Rito Finale, che riporterà ancora una volta Ed e Lorraine Warren sullo schermo, il pubblico avrebbe tanto desiderato un cameo di Taissa Farmiga dopo la scena post-credit di The Nun II. Film del 2023 diretto da Michael Chaves, è il nono film della serie di The Conjuring Universe ed è inteso come sequel di The Nun – La vocazione del male. La scena post-credit si collegava agli eventi dei film principali introducendo Ed Warren interpretato da Patrick Wilson e anche la chiaroveggente Lorraine, interpretata da sua sorella Vera.
The Conjuring e The Nun, perché le sorelle Vera e Taissa Farmiga non reciteranno ancora insieme
In molti hanno sperato che quella scena post-credit offrisse alle sorelle Farmiga un’occasione di recitare insieme sul grande schermo nell’universo horror di The Conjuring, ma non accadrà. Michael Chaves ha confermato ai microfoni di Entertainment Weekly che la suora di Taissa Farmiga, Irene, non è stata coinvolta in The Conjuring: Last Rites: “A dirla tutta desiderato davvero una maggiore connessione tra The Nun e i Warren. Si inizia a entrare in un territorio legale insidioso, perché tutte queste storie sono basate su storie vere”. Il regista si riferisce al fatto che questi film sono in gran parte basati su casi dei veri investigatori del paranormale Ed e Lorraine Warren. Di conseguenza, come spiega il regista, coinvolgere di più suor Irene nella storia di Lorraine avrebbe stabilito con maggiore fermezza un legame famigliare tra di loro e di conseguenza avrebbe permesso al film di prendersi delle libertà di troppo: “Anche se si tratta di una relazione romanzata, a tutti piaceva l’idea di mantenere le storie principali di The Conjuring il più vere possibili. Se ci si concentra troppo su questo epico legame familiare in stile Il Trono di Spade, allora si inizia ad intaccarne un po’ la stabilità. Si inizia a perdere l'autenticità della trama principale, che è il punto in cui tutti abbiamo raggiunto il nostro obiettivo”.
Suor Irene è apparsa per la prima volta in The Nun – La vocazione del male nel 2018, che si reca in Romania dove scopre l’esistenza del demone Valak, introdotto per la prima volta in the Conjuring 2. Il collegamento quindi c’è ed è diventato più evidente nel sequel The Nun II, rivelando che Suor Irene è una discendente di Santa Lucia. Di fatto ha una visione delle altre discendenti inclusa Lorraine Warren. “Non è direttamente chiaro in The Nun, ma c'è questa insinuazione che derivino da una stirpe di santi, quindi quell'idea potrebbe essere portata avanti. Ci sono piccoli collegamenti”, ha concluso il regista.