Superman e il mistero degli occhiali da vista: perché nessuno riconosce Clark Kent?

Come può un paio di occhiali da vista camuffare la vera identità di un supereroe? È una delle domande più frequenti quando si parla di Clark Kent, che sembra proteggere tutta la sua natura da eroe dietro un paio di occhiali. Difficile che abbia senso nella vita reale e ancor di più in un universo in fase di costruzione da parte di James Gunn. Anche il regista di Superman si è posto la stessa domanda e in suo soccorso è poi arrivato l’autore dei fumetti Tom King, che gli ha ricordato la vera natura degli occhiali da vista.

Superman, il film introdurrà gli occhiali ipnotici di Clark Kent: come funzionano

A quanto pare anche gli occhiali di Clark Kent hanno dei poteri. Non si tratta di semplici lenti da vista ma, come accade nei fumetti, questi accessori in realtà dispongono di un’abilità particolare. Ai microfoni di ComicBook, James Gunn ha rivelato che questo aspetto degli occhiali da vista ipnotici nei fumetti è canonico. “Anche se è stato un po’ dimenticato, questo è un dettaglio dei fumetti. Ero seduto con Tom King, lo sceneggiatore, e ho pensato: ‘Sai, la cosa con cui non so proprio come conciliarmi sono gli occhiali, perché da bambino mi hanno sempre infastidito’. E lo facevano perché non ho quell’incredulità che mi permetterebbe di crederci”.

Gli occhiali ipnotici di Clark Kent che proteggono la sua vera identità da Superman sono fedeli al personaggio. “Sono due persone diverse, anche se penso che tra tutti gli attori che hanno interpretato Superman Corenswet sia quello che sembra più diverso nei panni di Clark Kent rispetto a Superman, persino più di Chris Reeve. Ma lui ha detto: ‘Sai, c’è una risposta a questo nei fumetti, è canonico che ipnotizzino le persone’”. Nei fumetti, quindi, Clark utilizza la Super-Ipnosi che, combinata con gli occhiali, permette di ingannare le persone facendo vedere un Clark Kent completamente diverso da Superman.