Star Wars Rogue One, la Disney in tribunale per il Peter Cushing rifatto in CGI
La britannica Tyburn Film Productions sostiene di avere avuto legalmente il diritto di veto sull'uso dell'immagine di Peter Cushing, ricreato in CGI dalla Lucasfilm / Disney per Star Wars Rogue One. La major ha risposto con le sue ragioni contrattuali legate al film del 1977, ma si andrà in tribunale ugualmente.
Il recupero del Grand Moff Tarkin in Rogue One - A Star Wars Story nel 2016 ha suscitato scalpore: Peter Cushing, che l'aveva interpretato in Guerre stellari del 1977, era morto nel 1994, per cui l'attore fu ricreato con la CGI, modificando la performance di un altro attore che gli assomigliava, alterandone la voce affinché suonasse come quella del grande attore inglese. Prima ancora che la riproposta di attori deceduti tramite IA dominasse il dibattito nell'ambiente, quell'operazione dell'Industrial Light & Magic suscitò già controversie. Oggi però c'è in ballo una controversia legale, tra la Lucasfilm / Disney e la londinese Tyburn Film Productions. Leggi anche https://www.comingsoon.it/cinema/news/sosia-digitali-di-attrici-e-attori-deceduti-la-california-vota-per-la/n184111/
Peter Cushing in Rogue One: A Star Wars Story non è stato autorizzato dalla Tyburn Film Productions?
La Tyburn Film Productions di Londra ha querelato la Disney / Lucasfilm, perché l'uso dell'immagine di Peter Cushing in Rogue One: A Star Wars Story sarebbe teoricamente dovuto passare da una loro autorizzazione. A quanto sembra infatti Cushing, prima di morire, aveva accettato di comparire in un film per la tv di quest'azienda, un film che non si è mai realizzato: allo stesso tempo però il suo contratto prevedeva una clausola che dava alla Tyburn il controllo della sua immagine "ricreata con effetti speciali" o fotomontaggi di materiale di repertorio, il massimo che si potesse fare tra la fine degli anni Ottanta e i primi Novanta. Proprio rifacendosi a questo documento, la Tyburn sfida la Disney / Lucasfilm, rea di essere andata avanti su Rogue One senza un accordo, depositando una querela all'Alta Corte di Giustizia in Inghilterra. La Disney si è difesa sostenendo di avere per contratto il controllo sull'immagine di Cushing in merito a quanto girò per Guerre stellari, potendo usare quel materiale come base per la sua "resurrezione" in CGI.
L'Alta Corte non ha ritenuto opportuno archiviare il procedimento, quindi si andrà in tribunale, anche se stando al Telegraph in pochi scommettono sulla vittoria della Tyburn in questa causa...