Paul Morrissey: morto il regista re dell'underground, a lungo collaboratore di Andy Warhol
I film con Andy Warhol, i Velvet Underground, l'irripetibile periodo dell'underground newyorkese: è morto a 86 anni il regista Paul Morrissey.

E' morto il 28 ottobre in una clinica newyorkese all'età di 86 anni il regista americano Paul Morrissey, protagonista (per un certo periodo al fianco di Andy Warhol) della scena underground newyorkese, che con i suoi film è riuscito a rinnovare, lanciando protagonisti come Joe Dallesandro e dive come le transgender Holly Woodlawn (la Holly di "Walk on the Wild Side" di Lou Reed) e Candy Darling, per un certo periodo anche manager dei Velvet Underground, in un periodo di libertà creativa probabilmente irripetibile e oggi comunque impensabile. In Italia è conosciuto soprattutto per due horror, che da noi hanno avuto titoli bizzarri: Il mostro è in tavola... Barone Frankenstein (coprodotto da Carlo Ponti e con Antonio Margheriti accreditato con Morrissey) - dove al fianco di Udo Kier e dell'attore feticcio Dallesandro ci sono Dalila di Lazzaro e Nicoletta Elmi - e Dracula cerca sangue di vergine... e morì di sete, con la stessa troupe e attori, ma anche con Stefania Casini, Silvia Dionisio, Vittorio De Sica (nella sua ultima interpretazione) e un cammeo di Roman Polanski.
Paul Morrissey: la carriera di un maestro del cinema underground
Sesso, fluidità di genere, droga, emarginazione e rock 'n roll sono gli ingredienti principali dei film realizzati da Paul Morrissey durante la sua collaborazione con Andy Warhol (di cui in seguito il regista minimizzerà l'apporto creativo, probabilmente a ragione). Copioni e dialoghi improvvisati, ambientazioni squallide ma una potenza espressiva ancora intatta: basterebbe rivedere oggi film come Flesh, Chelsea Girls, Lonesome Cowboys, Trash - I rifiuti di New York, per rendersi conto di quanto possa essere forte una rappresentazione non conformista della realtà. Nella sua poliedrica collaborazione con la Factory warholiana, Paul Morrissey ebbe anche il merito di lanciare la rivista Interview, i Velvet Underground con Nico e i protagonisti dei celebri party di Warhol: le Dive transgender Holly Woodlawn e Candy Darling, Joe Dallesandro, che era un suo condomino, e molto altro. Del resto era arrivato all'incontro con Andy Warhol nel 1965, con alle spalle già una serie di cortometraggi muti, grazie al poeta e regista Gerard Malanga, che lo introdusse all'artista durante una retrospettiva dei suoi lavori. Tra gli altri film realizzati da Morrissey ricordiamo Women in Revolt, col trio in drag composto da Candy Darling, Holly Woodlawn e Jackie Curtis, Calore, sempre con Dalessandro, al fianco di Sylvia Miles, sugli exploit sessuali di un ex attore bambino. Dopo la fine della sua collaborazione con Warhol, Morrissey diresse numerosi altri film, tra cui Forty Deuce, trasposizione di una pièce teatrale, con Kevin Bacon, Sangue misto, Spike of Bensonhurst (con Ernest Borgnine). Il suo ultimo film, News from Nowhere, risale al 2010. Con Paul Morrissey scompare un artista mai banale, rappresentante di un'era di eccessi e creatività che ha saputo portare con ruvida verità sul grande schermo.