Non solo Paul Verhoeven: in arrivo c'è un nuovo Starship Troopers
La Columbia sta preparando una nuova versione della storia nata sulle pagine del romanzo di Robert A. Heinlein, con un nuovo regista: Neill Blomkamp.

Grazie a successi come Robocop, Atto di forza e soprattutto Basic Instinct, nella prima metà degli anni Novanta quel regista di rara bravura e di ancor più rara intelligenza che è Paul Verhoeven era uno di quelli che a Hollywood poteva permettersi di fare di tutto. E lo fece, a modo suo. Prima fu la volta di Showgirls, che nessuno o quasi fu in grado di capire, e poi, con esiti nel del tutto differenti, di un film che invece è davvero incredibile: Starship Troopers.
Basato sul romanzo del 1959 di Robert A. Heinlein "Fanteria dello spazio", che quel provocatore anarchico di Verhoven ribalta di segno politico, Starship Troopers - interpretato da Casper Van Dien, Denise Richards, Dina Meyer, Neal Patrick Harris e Jake Busey - era una tagliente satira anti-americana che prendeva di mira il machismo, il bellicismo e l'imperialismo connaturati nella mentalità statunitense, mascherando il tutto sotto una fantascienta divertentissima e spettacolare, e raccontando la storia della lotta di soldati spaziali contro giganteschi insettoni alieni.
Se non avete mai visto Starship Troopers, fermate qui la lettura, andate su Disney+ e guardatelo.
Starship Troopers: il trailer del film di Paul Verhoeven
Siete tornati? Bene.
La notizia è che la Columbia Pictures ha messo in cantiere un nuovo Starship Troopers. E, siccome i tempi sono quelli che sono, questo nuovo film è descritto non come un remake del film di Verhoeven (che pure ai tempi venne scambiato dai più per il contrario di quello che era realmente), ma come un nuovo adattamento del romanzo di Heinlein, che era politicamente decisamente conservatore, se non reazionario. A occuparsi dell'adattamento del libro e della regia del nuovo Starship Troopers sarà il sudafricano (naturalizzato canadese) Neill Blomkamp, quello che esordì con District 9 e che ha proseguito il suo percorso nella sci-fi con Elysium e con Humandroid, e che aveva a lungo lavorato a un nuovo film della saga di Alien che poi non è stato realizzato.
Staremo a vedere cosa sarà in grado di fare Blomkamp, uno che, a dirla tutta, non è mai stato davvero in grado di mantenere le promesse dell'esordio di District 9 e che sta per debuttare nelle sale americane il 21 marzo con un nuovo film, di fantascienza anche questo, che si intitola Ash.
Ash: il trailer del nuovo film di Neill Blomkamp