Mrs. Doubtifre, Robin Williams aveva un'ammirevole abitudine sul set: il ricordo di Matthew Lawrence
Matthew Lawrence, che in Mrs. Doubtifre è stato il giovane Chris Hillard, ha svelato la più importante lezione di vita che il leggendario Robin Williams gli ha lasciato. In particolare, ha fatto cenno al modo in cui il compianto attore si comportava sul set.
Trentuno anni dopo l'uscita di Mrs. Doubtfire, i tre giovani protagonisti della commedia cult sono ancora molto legati al ricordo di Robin Williams. Sono ormai adulti Lisa Jakub, Matthew Lawrence e Mara Wilson, che hanno interpretato i fratelli Hillard. In più occasioni tutti e tre hanno condiviso le proprie memorie da quel set indimenticabile, in cui hanno ammirato il leggendario artista al lavoro. Williams, scomparso ormai da 10 anni, non era solo un incontenibile istrione davanti alla cinepresa. A telecamere spente era, se possibile, ancor più speciale. Per più di una ragione, ha rappresentato un vero esempio per gli allora piccoli attori.
Lisa Jakub, tempo fa, ha ricordato il bel gesto compiuto dall'attore quando, durante le riprese di Mrs. Doubtfire, fu espulsa dalla scuola che frequentava. Di recente, anche Matthew Lawrence (che quando ha recitato nel ruolo di Chris Hillard aveva circa 13 anni) ha parlato pubblicamente del compianto divo in occasione del 90s Con di Daytona Beach, in Florida.
Lavorare con Robin Williams e Sally Field, quasi non me ne rendevo conto quando ero lì, ma è un'esperienza che mi accompagna per tutta la vita.
Parlando poi dell'attore Premio Oscar, che ha definito "un essere umano unico nel suo genere", Lawrence ha sottolineato come Williams "potesse fare entrambe le cose: poteva farti piangere e poteva farti ridere allo stesso modo".
C'è però un aspetto in particolare dell'artista che ha profondamente colpito Matthew. Non ha mai dimenticato la sua empatia. Il comportamento di Robin Williams sul set ha davvero lasciato il segno, insegnandogli che essere grandi significa, in primis, non perdere mai l'umiltà.
Si sentono tutte queste storie sulle celebrità: non vogliono che la troupe parli con loro o li guardi negli occhi. Ma Robin era esattamente l'opposto. Conosceva i nomi di tutti, era compassionevole con tutti e capiva davvero il significato di 'Devi camminare un miglio nelle scarpe di qualcun altro'. Non c'era gerarchia per lui: il ragazzo che gestiva il tavolo del catering era importante tanto quanto il regista.
Robin Williams è morto nel 2014, all'età di 63 anni, lasciando un vuoto incolmabile nel mondo dello spettacolo e nei cuori di chi l'ha conosciuto. Continua a sopravvivere il suo genuino e impareggiabile modo di essere, tutt'oggi d'ispirazione per tanti artisti. "Quando sei così giovane - ha continuato Lawrence - e vedi qualcuno che, al top della carriera, tratta le persone davvero bene, allora lo emuli".
Robin Williams, i preziosi consigli alle giovani co-star
Mrs. Doubtfire racconta la storia di Daniel Hillard (Robin Williams), immaturo padre di tre figli che non si dà pace per la fine del matrimonio con Miranda (Sally Field). Pur di rimanere vicino ai ragazzi, sfrutterà il proprio talento artistico per trasformarsi nell'impeccabile governante Euphigenia Doubtfire. Durante le riprese del cult di Chris Columbus, Williams è diventato una figura di riferimento per i giovani interpreti di Lydia, Chris e Nathalie.
Nel 2022, Matthew Lawrence ha raccontato a People un prezioso quanto peculiare consiglio che l'attore gli offrì.
Non drogarti mai, specialmente di cocaina.
Il 44enne ha ammesso che è anche grazie alle parole del divo, se non ha mai avuto a che fare con le dipendenze. "Era molto serio - ha aggiunto - Era tipo: ‘Hai presente quando vieni nella mia roulotte e mi vedi così?' È questo il motivo. E ora combatterò per il resto della mia vita, perché ho passato 10 anni a fare qualcosa di molto stupido ogni giorno. Non farlo'."
Anche Mara Wilson - come riportato da FanPage.it - ha sottolineato l'influenza che Robin Williams ha avuto nella sua crescita. In particolare, dal punto di vista della normalizzazione del disturbo mentale. L'attrice ha sofferto a sua volta di ansia e depressione, problematiche con cui Williams ha lottato una vita intera. La star di Patch Adams, durante le riprese di Mrs. Doubtfire, è stata la prima persona ad affrontare con lei apertamente questi delicati argomenti.
Penso che sia stato così bello per me rendermi conto che va bene parlarne. Va bene essere vulnerabile. Ed è stata davvero la prima volta che qualcuno si è seduto con me e ha detto: ‘Lo capisco hai l'ansia e non sei sola. Non sei solo uno strano maniaco che ha qualcosa che nessuno capirà, per cui tutti ti rifiuteranno.' Ad esempio, va bene e ci sono cose che puoi fare e starai bene.