Morte a Venezia secondo Álex de la Iglesia: il trailer di Veneciafrenia
Ambientato a Venezia durante il Carnevale il nuovo film horror del regista spagnolo, che debutterà il 22 aprile nei cinema del suo paese. Prodotto da Sony e Amazon, in Italia potrebbe arrivare in streaming su Prime Video.
Venezia vive di turismo. Venezia muore di turismo. La questione è ben nota, tocca le grandi navi, ma anche quantità non regolamentate di turisti che affollano calli e sottoporteghi vari.
Siccome noi in Italia il genere non lo pratichiamo molto, salvo rare eccezioni (dal Dario Argento in questi giorni al cinema con Occhiali neri al recente caso dell'interessante A Classic Horror Story che potete vedere in streaming su Netflix), a fare un film horror a partire da questo spunto qui, tutt'altro che pretestuoso, è stato lo spagnolo Álex de la Iglesia, che il prossimo 22 aprile debutterà nei cinema del suo paese con Veneciafrenia, di cui vi mostriamo di seguito il trailer originale.
Primo di una serie di film chiamati The Fear Collection, che nascono dalla collaborazione produttiva tra Sony Pictures International e Amazon Studios, Veneciafrenia immagina che, per fermare l'invasione dei turisti che minacciano la città, durante un Carnevale, qualcuno a Venezia sia diventato un killer spietato e sanguinario. Nel suo mirino, un gruppo di giovani spagnoli festaioli e caciaroni, che si ritroveranno però dentro un incubo a occhi aperti.
Scritto da de la Iglesia con Jorge Guerricaechevarría, Veneciafrenia vede protagonisti García-Jonsson, Silvia Alonso, Goize Blanco, Nicolás Lloro, Alberto Bang, Cosimo Fusco, Enrico Lo Verso, Armando di Razza, Caterina Murino, e Nico Romero. In Italia il film verrà distribuito in streaming su Prime Video. E chissà che, prima o poi, non si riesca a vedere su qualche piattaforma anche 30 monedas, o, all'inglese, 30 Coins, la divertente serie tv HBO di de la Iglesia che venne presentata un paio di anni fa al Festival di Venezia e di cui è stata messa in cantiere la seconda stagione.
Veneciafrenia: il trailer del film di Álex de la Iglesia