Masters of the Universe, Camila Mendes spiega come si differenzia dai supereroi Marvel e DC
Camila Mendes racconta come Masters of the Universe appare diverso dagli altri progetti di supereroi Marvel e DC e anticipa qual è il punto di forza del collega Nicholas Galitzine.

Camila Mendes ha alimentato ancor di più la curiosità nei confronti di Masters of the Universe e soprattutto nei confronti del suo collega Nicholas Galitzine scelto per interpretare il protagonista He-Man nel nuovo live action in fase di realizzazione. Pur non potendo raccontare molto del lavoro in corso, Camila Mendes ha descritto la performance di He-Man “divertente”.
Masters of the Universe, Camila Mendes spiega come si differenzia dagli altri progetti di supereroi Marvel e DC
Dopo aver condiviso una prima immagine ufficiale di Masters of the Universe con la spada di He-Man in risalto e il suo corpo muscoloso sullo sfondo, è proprio Camila Mendes a raccontare qualcosa in più sulle riprese in corso del live action. Tratto dall’omonima linea di giocattoli Mattel, Masters of the Universe tornerà sullo schermo con un live action guidato da Nicholas Galitzine. All’attrice che interpreterà Teela è stato chiesto cosa rende la performance del suo collega unica e la risposta è stata: “Se te lo dicessi, potrei rivelare un punto importante della trama, ma penso di poter dire che è il suo senso dell’umorismo. È molto divertente, molto talentuoso e molto divertente”, ha raccontato a Collider.
Camila Mendes deve la sua prima e forte notorietà a Riverdale, ma negli ultimi anni si è concentrata sempre più sul lato cinematografico della sua carriera e ha ammesso di essere entusiasta all’idea di far parte di una grande realtà come Masters of the Universe, che reputa diversa da Marvel o DC:
Ad essere onesti ho sempre sognato di far parte di un progetto come questo e c’è qualcosa di così speciale in questo film, perché non ha la stessa base dei fan Marvel o DC. Sembra un universo di supereroi fresco. Non è stato reinventato da molto tempo ed è emozionante creare questo mondo in un ambiente meno pressante, se capisci cosa voglio dire. Poi penso anche che il progetto in sé è davvero divertente e buffo, ha dei livelli e degli archi narrativi bellissimi. Amo così tanto il personaggio di Teela e mi identifico in lei in così tanti modi anche se non ne posso parlare.