Maestro, Bradley Cooper ricorda il primo incontro con Carey Mulligan: "Di corsa al pronto soccorso!"
Ospiti del The Graham Norton Show, Bradley Cooper e Carey Mulligan hanno raccontato il loro primo incontro, che ha preso una piega decisamente tragicomica. Il regista e protagonista di Maestro, infatti, ha finito per accompagnare la co-star in ospedale. Ecco com'è andata.

Vi siete mai chiesti come si sono conosciuti Bradley Cooper e Carey Mulligan? A svelare il mistero sono stati i diretti interessati, ospiti del The Graham Norton Show. Il primo incontro tra le star di Maestro non ha decisamente nulla di convenzionale, anzi, ha avuto risvolti assolutamente inaspettati. L'attore, che ci crediate o no, ha finito col portare di corsa la collega al pronto soccorso. Com'è andata di preciso?
Prima di tutto, tiriamo un sospiro di sollievo: Cooper non ha nulla a che fare con quanto accaduto alla Mulligan. L'attore ha raggiunto Carey nel teatro dov'era impegnata in un one-woman show. Quando l'ha incontrata nel backstage, ha subito capito che c'era qualcosa che non andava. L'attrice, infatti, era in lacrime sul pavimento. "Durante lo spettacolo, un pezzo di scenografia mi ha colpito alla testa - ha raccontato l'attrice britannica - Ho continuato a recitare ma, quando è finito, ho iniziato a piangere e pensavo di essere spacciata".
A quel punto, il regista di A Star is Born ha insistito per portarla in ospedale. "Potete immaginare quanto fosse felice l'infermiera!" ha concluso Carey Mulligan. Ad ogni modo, questa non è stata l'unica disavventura che i due hanno condiviso. Durante le riprese di Maestro la 38enne, che nel film veste i panni di Felicia Montealegre, si è sentita poco bene. All'epoca, Mulligan era in dolce attesa del terzo figlio.
Il dottore che l'ha visitata, tuttavia, non credeva che Carey fosse incinta, per via delle pesanti protesi che indossava: "Mi sono ammalata sul set, così hanno chiamato un medico per darmi degli antibiotici. Quando gli ho detto che ero incinta di 12 settimane non era affatto convinto". Solo più tardi la star de Il Grande Gatsby ha compreso che i dubbi del dottore dipendevano dal suo aspetto, invecchiato per far sì che dimostrasse 57 anni. "Non vedevo l'ora di dire ai truccatori quanto fossero bravi" ha aggiunto l'attrice.
Maestro è in corsa agli Oscar 2024 con ben sette nomination (tra cui, non a caso, Miglior Trucco) e Bradley Cooper non potrebbe essere più felice. Il regista del biopic, candidato come attore protagonista, sceneggiatore (con John Singer Sargent) e produttore, ha reagito con entusiasmo al successo del suo film ai microfoni di Deadline.
In questo anno sono usciti film davvero incredibili. Ho pensato che sarebbe stato semplicemente fantastico trovarci a competere con questi film e queste performance. Nonostante tutto il lavoro svolto, per molti di noi essere riconosciuti è davvero surreale.
Cooper ha alle spalle una lunga lista di nominations da parte dell'Academy ma, attualmente, è a mani vuote. Che la 96esima edizione dei Premi Oscar abbia in serbo per lui qualche gradita sorpresa? Anche Carey Mulligan è in lizza nella categoria Miglior Attrice Protagonista. Per l'attrice si tratta della terza nomination dopo quella per il ruolo di Jenny Mellor in An Education (2009) e di Cassie Thomas in Una donna promettente (2020).
Maestro: trama, trailer e cast del film su Leonard Bernstein
Maestro racconta la straordinaria vita di Leonard Bernstein (Bradley Cooper), noto per essere il primo direttore d'orchestra nato in America e il secondo migliore al mondo. Figlio di ebrei polacchi emigrati negli Stati Uniti e vero enfant prodige della musica, Bernstein ha dato vita ad indimenticabili opere sinfoniche e a grandi successi per Broadway. Il film ripercorre trent'anni di vita del compositore, a partire dall'incontro con Felicia Montealegre (Carey Mulligan), la donna della sua vita. Il loro matrimonio durò venticinque anni, benedetto dalla nascita di tre figli. La coppia, tuttavia, fu costretta a fare i conti con la natura dell'artista, apertamente omosessuale.
Il cast del film, oltre ai già citati Bradley Cooper e Carey Mulligan, include Maya Hawke, Matt Bomer, Jeremy Strong, Miriam Shor, Michael Urie e Sarah Silverman.